Ci siamo: il 29 giugno iPhone compie 10 anni e il nuovo libro The One Device in uscita in USA promette di raccontare nascita, storia segreta e nuovi aneddoti sul “gadget più rivoluzionario dei nostri tempi” che ha “reinventato l’esperienza di tutti i giorni”. Gli appellativi e le iperboli non mancano per lo smartphone più celebre di sempre, abbondano anche negli estratti delle recensioni sulla quarta di copertina dove emerge anche una promessa: dopo la lettura di questo libro «Non guarderete più iPhone nello stesso modo».
L’autore Brian Merchant ha viaggiato in mezzo mondo e intervistato dipendenti ed ex ingegneri Apple, da Cupertino fino a sperdute miniere del Sud America passando per le mega città fabbrica in Cina, per fare nuova luce su come è stato inventato e come viene costruito iPhone, inclusi gli elevati costi umani. Si parte con la sparizione dei migliori ingegneri hardware e software dalle loro scrivanie nella sede di Apple a Cupertino.
Nella metà degli anni 2000 le sedie dei migliori talenti della Mela rimanevano vuote per intere giornate e nessuno sapeva dove fossero finiti, tale era la segretezza voluta da Steve Jobs per il dream team composto per progettare un «dispositivo da cui dipendeva il futuro stesso di Apple».
Le sparizioni sono state il primo sintomo di una maratona di circa 2 anni e mezzo in cui Jobs, manager e ingegneri hanno ricreato praticamente da zero l’interfaccia e il sistema di controllo del computer per portarlo su smartphone e touch. Alcuni lo hanno definito come il «Peggior periodo lavorativo della mia vita» incluse nottate e interi weekend, pagato anche con il divorzio per diversi membri del team.
Il libro The One Device uscirà il 20 giugno negli Stati Uniti, dove è già possibile preordinarlo anche su iBook Store (per ora solo USA) a 14,99 euro. In arrivo anche su Amazon a 32,85 euro con copertina rigida, a 15,06 euro in copertina flessibile e 15,18 euro in formato Kindle, in tutti i casi in lingua Inglese.