Gestire i cavi può essere fastidioso, per questo sul mercato si trovano alcuni particolari modelli con guaina in nylon che riduce al minimo le possibilità che si formino dei nodi quando li si ripone in una borsa o nel vano portaoggetti dell’automobile. Tuttavia anche con questi particolari accessori, l’ingombro è lo stesso di un cavo classico. Chi vuole qualche cosa di “naturalmente” antigroviglio e non vuole rinunciare alla lunghezza, c’è ben poco da fare se non optare per una versione con sistema di chiusura retrattile come il cavo Icon di Puro che la nostra redazione ha avuto modo di toccare con mano in questi giorni.
Com’è fatto
Questo cavo, venduto all’interno di una confezione da esposizione in plastica trasparente che lo mette bene in vista anche senza aprire la scatola, quando chiuso non supera i 10 centimetri di lunghezza ed è praticamente impossibile che si annodi o intrecci in qualche modo.
Ad evitare questa problematica c’è, per l’appunto, un sistema di chiusura retrattile, una sorta di rotella a moll del diametro di circa 3,5 centimetri che arrotola il cavo al suo interno quando non è in uso. Così potremo tranquillamente infilarlo nella tasca dei pantaloni, in un marsupio, una borsa o nel portaoggetti dell’auto senza correre il rischio di ritrovarlo avvinghiato a qualche altro accessorio.
La struttura che offre questo sistema di chiusura è completamente in plastica, rigida e di ottima qualità, accompagnata da una copertura in gomma che ne migliora l’aderenza e lo rende piacevole al tatto. Il cavo è a piattina, una scelta che aumenta la resistenza al groviglio anche quando è esteso e ne facilita il riavvolgimento prima di riporlo.
I connettori sono anch’essi in plastica satinata e diversamente da altri di terze parti, sono solo di poco più grandi di quelli originali Apple. Specialmente il connettore Lightning è sufficientemente piccolo per funzionare con qualsiasi custodia, anche con quelle che spesso non vanno d’accordo con cavi dotati di connettori più grandi.
Come va
Al massimo dell’estensione, il cavo è lungo intorno ai 78 centimetri. Segnaliamo la possibilità di poterlo usare anche a diverse lunghezze, potendo così adattarlo alle proprie esigenze. Durante l’estensione si sentiranno infatti dei piccoli “clack” che ci segnaleranno il raggiungimento di uno scalino che semplicemente blocca il cavo, evitandone il riavvolgimento.
Se ne possono sfruttare fino a 3: la prima, mantiene il cavo di una lunghezza pari a 25 centimetri, con la seconda si arriva a 44 centimetri mentre la terza lo porta al massimo dell’estensione. Arrivati a questo punto sarà sufficiente tirare entrambi i capi verso l’esterno fino al quarto “clack” che attiverà il riavvolgimento del cavo: basterà accompagnarli verso il centro della struttura per riavvolgerlo completamente ed in una manciata di secondi.
Il cavo è MFI ed è quindi garantito che funzionerà anche a seguito di futuri aggiornamenti software, che normalmente invalidano cavi di scarsa qualità, venduti per pochi euro, e senza certificazione.
Conclusioni
Chi vuole mettersi in tasca un cavo Lightning ed essere sicuro che mai si intreccerà, in quello Icon di Puro troverà un valido alleato che, allo stesso tempo, riduce l’ingombro al minimo ed evita anche che, durante il trasporto, possa piegarsi in uno stesso punto che, alla lunga, lo porterebbe certamente alla rottura.
Pro
– Antigroviglio
– Ingombro minimo
– Certificazione Apple
– Cavo a piattina
– Connettori Lightning ridotto al minimo, compatibile con la maggior parte delle cover
Contro
– Nessuno
[usrlist Design:4,5 Facilità-d’uso:5 Prestazioni:5 Qualità/Prezzo:4]
Prezzo al pubblico
Il cavo Icon di Puro è in vendita sul sito ufficiale per 21,99 euro. E’ disponibile nei colori blu scuro (come quello dei nostri test), giallo, rosa e verde.