Nell’anno fiscale 2017 il CEO di Apple Tim Cook ha ricevuto una retribuzione paro a 3.06 milioni di dollari più 9.33 milioni di dollari in bonus e azioni per un valore di 89.2 milioni di dollari, un pacchetto di misure compensative totale di circa 102 milioni di dollari.
Lo riferisce Bloomberg citando dati condivisi da Apple nelle comunicazioni con la commissione per i titoli e gli scambi degli Stati Uniti (SEC) prima dell’annuale assemblea degli azionisti che si svolgerà il 13 febbraio 2018.
I compensi dell’amministratore delegato della Mela sono cresciuti del 47% grazie a bonus legati al superamento dei target (nell’anno fiscale 2017 il fatturato di Apple è stato di 229,2 miliardi e l’utile operativo di 61,3 miliardi, dati migliori rispetto agli obiettivi di 225,2 e 57,9 miliardi).
I primi cinque “luogotenenti” di Cook – Luca Maestri (direttore finanziario), Angela Ahrendts (senior vice president Retail), Johny Srouji (Vice Presidente responsabile tecnologie hardware), Dan Riccio (Vice Presidente Senior Hardware Engineering) e Bruce Sewell (consigliere generale) – hanno ottenuto bonus di 3.11 milioni di dollari e indennità complessive di circa 24.2 milioni di dollari cadauno, cifre comprensive di salari e azioni. Le retribuzioni sotto forma di capitale sono composte da azioni che maturano basandosi esclusivamente sul mantenimento dell’occupazione dei dirigenti e altre legate alle performance delle azioni Apple rispetto ad altre aziende dell’indice S&P 500 (un paniere azionario formato dalle 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione).
Oltre alle comunicazioni concernenti le compensazioni dei suoi dirigenti, dalla deposizione si apprende che il Consiglio di amministrazione di Apple ha per motivi di sicurezza imposto al CEO Tim Cook l’uso di un aeromobile privato, sia per viaggi di affari, sia per quelli personali. L’a.d. di Apple ha speso 93.109 dollari in spese di viaggio; il costo per la sicurezza di Cook è stato calcolata in 224.216$.
Nella comunicazione inviata alla SEC sono inclusi dettagli relativi a sei proposte che gli azionisti dovranno votare nel prossimo incontro. Sono incluse procedure consuete come la nomina dei revisori contabili e la rielezione dei membri del consiglio, ma anche due proposte degli azionisti che riguardano l’accesso agli emendamenti e la costituzione di una Commissione per i diritti umani.
L’assemblea degli azionisti si svolgerà quest’anno presso lo Steve Jobs Theater nell’Apple Park, il nuovo quartier generale di Apple.
