C’è anche Steve Jobs tra i potenziali candidati a “Uomo dell’anno” di Time. La presenza del Ceo di Apple nell’elenco di coloro che potrebbero ricevere l’investitura e la copertina della prestigiosa rivista americana che alla fine di ogni anno indica ai suoi lettori la persona o i gruppi di persone (e a volte anche le cose) che più di altri hanno cambiato la scena nel corso dei precedenti 12 mesi, è sicuramente molto rilevante.
In tutto le persone candidate ad apparire sulla prima pagina di Time sono 10: Angela Merkel, Barack Obama, Ben Bernanke, i manifestanti iraniani, Olympia Snowe, i pirati somali, Stanley McChrystal, Steve Jobs, Timothy Geithner e Usain Bolt. Steve Jobs figura al terzo posto nella lista compilata dai lettori, alle spalle dei manifestanti iraniani e di Obama. Le votazioni on line non sono però decisive per l’assegnazione del riconoscimento. Sarà una giuria interna al giornale a decidere l’Uomo dell’Anno.
Secondo quanto si legge nella scheda di Jobs a favore del capo di Apple depongono la nomina ad amministratore delegato del decennio conferitogli da Fortune, i successi di iPhone e la leadership nel campo dell’elettronica di consumo. Giocano contro il fatto che per i primi sei mesi dell’anno è stato sostanzialmente inattivo per problemi di salute e la cattiva immagine di cui gode il partner AT&T oltre che la rimonta degli avversari: Android, e specialmente Motorola, e Pre.