Steve Jobs voleva un iPhone nano e Apple ci stava lavorando: lo si scopre dall’elenco degli argomenti che sarebbero stati trattati in una riunione che il fondatore dell’azienda inviò ad uno dei suoi dirigenti.
Non che ciò debba stupire: nel 2011 girava infatti la voce che Apple stesse lavorando su un iPhone cosiddetto “nano”, un telefono che sarebbe dovuto essere sostanzialmente più piccolo ed economico del modello top di gamma dell’epoca, ovvero iPhone 4. Ma adesso è confermato dallo scambio delle email che Jobs ebbe all’epoca con i suoi collaboratori: questa informazione è stata infatti individuata in una raccolta delle email che viene attualmente usata per altri scopi nella battaglia legale tra Apple ed Epic Games.
Sfortunatamente l’email che Jobs inviò nel 2010 e che include l’agenda di quella che sembra essere una riunione per definire le strategie aziendali non rivela molto su questo dispositivo. Alla nota numero tre compare un sotto-punto intitolato «iPhone nano plan» durante il quale si sarebbero discussi gli obiettivi di costo e sarebbe stato perfino mostrato il modello, fisicamente e/o attraverso alcuni rendering, da Jony Ive, allora responsabile del design di Apple. Di questo telefono figura un’altra informazione tra le prime righe della nota 3, al punto titolato «2011 Strategy», quando si dice che Apple intendeva «creare una versione di iPhone a basso costo basata su iPod touch per sostituire iPhone 3GS».
iPhone nano in realtà non è il primo misterioso prodotto Apple “nano” apparso in una delle email inviate da Steve Jobs che sono state usate durante il processo contro Epic Games. C’è infatti una email che Jobs inviò il 5 agosto del 2007 in cui si legge di un «Super nano for 199$» che potrebbe essere iPod nano di quarta generazione che l’azienda presentò nel mese di settembre dell’anno successivo, visto che si tratta di un sotto-punto della nota «1H 2018» che comprende anche la discussione di un «New iPod shuffle».
Come sappiamo la storia è andata diversamente: Apple ha abbandonato il marchio “nano” nel 2007, quando ha dismesso l’ultimo iPod nano, scegliendo invece l’etichetta “mini” che è apparsa l’anno scorso con la versione più piccola degli iPhone della serie 12, oltre che per il più piccolo degli HomePod. Chissà però come sarebbe potuto essere un iPhone nano nel 2011, quando il più grande era iPhone 4 e aveva uno schermo da 3,5 pollici.