Per celebrare il suo 50esimo anniversario, l’International Photography Hall of Fame and Museum (IPHF) ha annunciato che a Steve Jobs sarà attribuito un premio postumo, un riconoscimento nella Hall of Fame di St. Louis (Missouri) dedicata a chi ha avuto meriti per lavori pionieristici, artistici e agli innovatori che a vario titolo hanno fatto progredire il mondo della fotografia.
Il defunto co-fondatore di Apple sarà una delle otto persone che a ottobre saranno premiate insieme ai co-creatori di Photoshop, John Knoll e Thomas Knoll, il regista Kenneth Lauren “Ken” Burns (noto per i suoi documentari realizzati utilizzando materiale fotografico d’archivio), i fotografi Ernst Haas e Annie Leibovitz, il cantautore, compositore e fotografo inglese Graham Nash e il fotografo/documentarista brasiliano Sebastião Salgado.
Tra i motivi della scelta di Jobs, certamente il merito di avere contribuito a rendere l’iPhone la fotocamera più popolare. “Steve” si legge nella motivazione, “ha contribuito alla creazione di prodotti che hanno rivoluzionato il mondo creativo, diventati strumenti essenziali per designer, filmmaker, produttori musicali e fotografi”. “Appassionato di fotografia sia nella vita lavorativa che privata, il suo più grande contributo alla comunità artistica e al mondo, è stato l’iPhone che, in meno di un decennio, ha cambiato sia l’arte della fotografia, sia l’industria del settore”.
Tra i personaggi premiati in passato: il fotografo statunitense Philippe Halsman (sue alcune famose foto di Albert Einstein), Ansel Adams, George Eastman, Edwin Land, Edward Steichen e 64 altri stimati professionisti del settore. Il premio in questione è riservato a persone che hanno “contribuito in modo rilevante all’arte e alla scienza della fotografia” e “hanno avuto un impatto significativo nell’industria fotografica e/o nella storia della fotografia”.