Le chiave di interpretazione del film, l’ispirazione sulla scenaggiatura, che cosa pensano i protagonisti, regista compreso, di Steve Jobs. È questo il baricentro delle due featurettes che Universal Italia ha rilasciato oggi in versione sottotitolata nel contesto del lancio della pellicola di Danny Boyle, in arrivo sugli schermi italiani dal prossimo 21 gennaio.
I due filmati, che pubblichiamo in questa pagina, non sono nuovi. Si tratta del trailer, intervallato da brevi frasi di Michael Fassbender, Kate Winslet, Jeff Daniels, lo sceneggiatore Aaron Sorkin e il regista, Boyle appunto, e di un breve spezzone in cui Sorkin parla del suo progetto di scritturea della pellicola, che abbiamo già visto in precedenza. Ora però Universal ha sottotitolato questo materiale, caricandolo su Youtube per renderlo fruibile ad un pubblico più vasto.
Nel primo filmato, come accennato, vediamo gli attori protagonisti parlare e presentare la loro visione su Jobs, con le voci che si sovrappongo a quelle degli stessi attori nei panni che rivestono nel film. Nello stesso filmato vediamo anche Danny Boyle e Aaron Sorkin, accoppiata che si porta in dote un paio di Oscar, spiegare come hanno deciso di mettere in scena una biografia che non è propriamente tale.
Nel secondo filmato è proprio Sorkin a spiegare perchè non si può parlare propriamente di biografia. Steve Jobs non è la vita di Jobs, ma è basato su tre momenti specifici, la presentazione del Mac, la presentazione del computer NeXT e quella di iMac, che si svolgono in tempo reale e si concentrano sui conflitti interiori di Jobs. Sorkin spiega di averne individuati cinque e di averli tutti messi in scena nel backstage, durante la rappresentazione della preparazione dei vari keynote.