Arrivederci iWeb. Addio hosting. Tra le novità annunciate al keynote di San Francisco c’erano tutte le informazioni in positivo, mancavano quelle in negativo. Adesso, una mail spedita da un utente MobileMe a Steve Jobs avrebbe provocato un’altra delle super-sintetiche, presunte risposte del Ceo di Apple (chissà se è vera, in effetti, perché l’autenticità non può essere provata, e anzi in questo caso forse dubitata) che sottolineerebbero la fine della applicazione iLife e del servizio MobileMe.
“Caro signor Jobs – scrive l’utente MobileMe – devo trovarmi un altro software per costruire siti web e per ospitarli? Ho investito un sacco di tempo e di sforzi [dietro a iWeb e MobileMe] e il pensiero che devo reimparare tutto da capo fa più schifo di quanto non abbia mai fatto MobileMe”.
Risposta (presunta) di Steve Jobs: “Yep. Sent from my iPhone”.
Il dato della mail direbbe quindi che Steve Jobs in effetti non abbia intenzione di dare più seguito a iWeb, l’applicazione di iLife che da tempo (iLife ’09) non riceve più aggiornamenti significativi, ma solo bug fix. E che anche il servizio di hosting di Apple all’interno di MobileMe per la realizzazione di pagine statiche stia per essere terminato, dopo che è avvenuta peraltro da poco la transizione dal meccanismo precedente (DotMac) all’attuale me.com.
In realtà lo scambio di email, riportato da Macrumors, è sospetto. Perché il tono della email a cui Steve Jobs risponde non pare adeguato. Si può presumere che Jobs riceva parecchie centinaia di email e che scelga di rispondere a quelle che lo colpiscono, ma anche che sono sensate e non offensive. Il testo della mail dell’utente iWeb non appare ben formato (la domanda non esplicita mai iWeb) e il secondo paragrafo pone in forte critica MobileMe. La presunta risposta di Jobs sarebbe da questo punto di vista ambigua . Infatti Jobs dice di “si” alla domanda su iWeb o al fatto che imparare di nuovo a usare gli strumenti software faccia ancora più schifo che non usare MobileMe?
In ogni caso, la email solleva un problema a cui Apple non ha ancora dato una risposta ufficialmente e che vale assolutamente la pena capire: qual è il futuro dell’applicazione per la costruzione dei siti web di Apple? Che fine faranno i servizi di hosting di DotMac/MobileMe?