Si è aperta una nuova asta con 41 lotti dedicati al mondo Apple e Steve Jobs, con cimeli davvero rari, che vanno da un Apple II autografato a vari biglietti da visita di Steve Jobs.
L’asta, chiamata “The Steve Jobs Revolution: Engelbart, Atari, and Apple” contiene molti documenti storici e oggetti relativi alla rivoluzione informatica degli anni ’80 del secolo scorso. Il biglietto da visita di Steve Jobs del 1978 ha già tre offerte ed è arrivato a oltre 300 dollari, anche se si stima che l’offerta finale possa essere di circa 6.000 dollari.
I lotti vanno da offerte finali stimate da 200 a 55.000 dollari, quindi è possibile ottenere un pezzo di storia di Apple per meno del costo di un nuovo iPad. Ecco alcuni dei cimeli in vendita:
- Firma Steve Jobs 1971 sull’annuario delle scuole superiori del valore di 50.000 dollari;
- Firma Steve Jobs per l’emissione di Macworld del valore di 50.000 dollari;
- Manuale operativo di Apple 1 del valore di 20.000 dollari;
- Biglietto da visita Steve Jobs Pixar del valore di 5.000 dollari;
- “Startrek” del 1978 prodotto da Apple del valore di 600 dollari;
- Puzzle Apple II Plus del valore di 400 dollari;
- Lettera dattiloscritta da Ronald Wayne, firmata per un valore di 200 dollari;
Alcuni degli oggetti dell’asta, come ricorda AppleInsider, includono versioni NFT. Ad esempio, la domanda di lavoro Atari e NFT sono impostate su un’offerta iniziale di 20.000 dollari con un valore stimato finale di 300.000 dollari. In precedenza era valutato a circa 175.000 senza NFT.
L’asta include 67 oggetti in totale, con 41 lotti con prodotti storici e cimeli della storia di Apple e Steve Jobs. L’asta è aperta e le offerte sono iniziate: si concluderanno il 17 marzo 2022.
Sulle pagine di macitynet trovate una serie di articoli sulla storia di Apple suddivisa in 5 puntate: si parte da questo collegamento.