Quando l’eccellenza incontra la tecnologia, il risultato non può che essere qualcosa di unico. Tutto questo ha un nome, Steinway Spirio R, un pianoforte a coda che utilizza un iPad Pro per registrare ciò che viene suonato e consentire di correggere eventuali errori o imperfezioni per poi riprodurre, in maniera completamente autonoma, l’intera esibizione.
Spirio R è la variante ancora più hi-tech di tutta la serie Spirio di Stenway, che consente infatti di scaricare le performance di decine di professionisti e riprodurle in casa propria anche senza conoscere un H di musica.
Acquistando un pianoforte di questa serie in realtà non si compra soltanto uno strumento della leggendaria Steinway & Sons – con tutto ciò che ne comporta in termini di qualità, pregio e raffinatezza del prodotto – ma anche decine di concerti suonati dal vivo, da gustare in qualsiasi momento e beneficiando del calore, della tridimensionalità del suono e del realismo che solo uno strumento musicale suonato dal vivo può dare. Senza pianista.
Con Spirio R l’azienda fa un passo avanti rendendo questa tecnologia intrigante anche chi di musica ne mastica. L’utente può infatti usare un iPad Pro per registrare i propri componimenti: basta suonare e l’app pensa a scrivere lo spartito, consentendo perfino di ritoccarlo al termine dell’esibizione per andare a correggere eventuali note errate, ma anche velocità, dinamiche (oltre 1020 livelli) e durata delle singole note, aggiungere pause e modificare i dati relativi all’uso del pedale, portando all’eccellenza anche un’esibizione con qualche stonatura. Poi si può schiacciare Play e riascoltarla o farla riascoltare fino allo sfinimento (grazie anche alla possibilità di esportare o importare le registrazioni in formato MIDI e MP3).
L’idea è tanto semplice quanto geniale perché di fatto estende questo utilizzo anche allo studio: chi ha la possibilità di comprare uno strumento del genere – il prezzo non è stato ancora annunciato ma la serie Spirio base oscilla tra gli 84 e i 116 mila dollari, perciò Spirio R dovrebbe costare anche qualcosina in più – può anche permettersi un insegnante in casa e ciò consente all’allievo di registrare le lezioni e ri-ascoltarle quando vuole.
Oppure vedetela così: potrete lasciare il vostro ricordo ai posteri, non solo con un banale MP3 ma con un vero e proprio concerto live eseguibile praticamente all’infinito.
