Grazie alla collaborazione tra Starlink (SpaceX) e Unipol le aree colpite dalle inondazioni in Emilia Romagna avranno a disposizione collegamento a Internet in banda larga via satellite.
L’obiettivo è fornire accesso Internet via Wi-Fi nelle aree dove le infrastrutture di comunicazione terrestri sono state danneggiate o completamente distrutte. La connessione sarà messa a disposizione della protezione civile, ospedali, soccorritori e anche alle persone e alle famiglie più colpite dall’alluvione.
Un post pubblicato dall’account ufficiale Starlink informa che la tecnologia può essere rapidamente implementata per fornire connettività immediata a chiunque ne abbia bisogno.
Alcune foto mostrano numerosi scatoloni con i kit di antenne e router Starlink. Oltre 150 kit sono già arrivati in Emilia Romagna nella notte del 21 maggio, altri sono in arrivo. In questo articolo riportiamo due fotografie pubblicate da Starlink su Twitter.
Elon Musk non si è limitato ad approvare e pubblicizzare l’operazione. L’instancabile imprenditore ha dichiarato che SpaceX ha riposizionato i satelliti della costellazione Starlink per offrire maggiore copertura e prestazioni nelle aree alluvionate della regione.
Starlink, Unipol e Protezione Civile
«Di fronte a simili tragedie penso sia un dovere per ciascuno di noi portare il proprio contributo» ha dichiarato Carlo Cimbri, presidente del gruppo Unipol che ha acquistato i kit Starlink in distribuzione in Emilia Romagna.
«SpaceX, Starlink e Tesla sono felici di essere utili in qualsiasi modo per aiutare l’Italia e le persone colpite dall’alluvione”, ha dichiarato Musk. Altri kit Starlink spediti da USA e Germania funzionano in mobilità: indicati per le situazioni di emergenza saranno distribuiti secondo le indicazioni della Protezione Civile.
Negli ultimi mesi l’espansione geografica di Starlink abbinata a nuove offerte e piani ha portato a un sensibile aumento degli utenti. Dal mese di marzo Starlink ha ridotto il prezzo della parabola in Italia e la propone anche a noleggio.