La possibilità di collegare via Internet e comunicare in qualsiasi luogo del globo tramite la rete di satelliti Starlink di SpaceX apre la strada a scenari di utilizzo innovativi: la società RDARS sta sviluppando un sistema di sicurezza in tempo reale basato su robot e droni autonomi con monitoraggio e controllo via satellite.
La sigla RDARS del nome della società sta per Residential Drone Alarm Response System, un sistema di risposta agli allarmi basato su drone. Anche se il riferimento è alle abitazioni, in realtà la soluzione è in corso di sviluppo e si potrà applicare anche in campo commerciale e industriale.
La società proporrà piattaforme per esigenze specifiche composte dal uno drone Eagle Eye, una stazione per ricovero e ricarica del velivolo Eagle Nest, in aggiunta a veicoli robot terresti Eagle Rover. L’obiettivo è quello di rispondere e verificare rapidamente eventuali intrusioni, intervenendo con robot e droni non appena scatta la segnalazione. I veicoli autonomi sono anche in grado di registrare prove, scattando fotografie degli intrusi, delle targhe dell’auto.
RDARS dichiara che la polizia negli USA risponde a 36 milioni di allarmi ogni anno e che il 96% delle segnalazioni si dimostrano false. Le forze di polizia rischiano così di non poter più intervenire a ogni segnalazione e in futuro le autorità potrebbero decidere di intervenire solo per le segnalazioni verificate.
Drone e robot sono in grado di muoversi in autonomia, per pattugliamenti proggrammati o su richiesta, in questo modo è possibile verificare o meno l’emergenza nella maggior parte dei casi, senza alcuna intervenuto umano. Viceversa quando l’allarme è confermato o la situazione lo richiede un addetto della società RDARS dal centro di controllo è in grado di prendere il controllo da remoto, azionando i veicoli per registrare prove e fornire indicazioni precise alle forze dell’ordine.
Anche se RDARS indica sicurezza e controllo in tempo reale, occorre rilevare che le comunicazioni via satellite comportanto un ritardo di trasmissione e ricezione che varia in base all’orbita del satellite. Per questa ragione la società riporta la dicitura tempo reale tra virgolette. Ad ogni modo Starlink assicura ritardi ridotti nelle comunicazioni grazie a satelliti posizionati in orbita bassa.
Grazie alla rete di satelliti Starlink, che fa parte di SpaceX di Elon Musk, la società propone servizi di connessione per diversi bisogni e campi di applicazione, dalle connessioni residenziali passando per pacchetti per camper e veicoli, fino ad arrivare al piano per le imbarcazioni. Tra le proposte anche Starlink Starshield per supportare esigenze e obiettivi governativi, inclusi osservazione della Terra, comunicazioni per sicurezza ed emergenze. Tutte le immagini di questo articolo sono di RDARS.
Anche i gatti adorano le parabole Starlink. Nelle aree dell’Emilia Romagna colpite dalle inondazioni Starlink e Unipol hanno portato accesso a Internet via satellite per soccorritori, ospedali e famiglie. A marzo la società ha ridotto il costo della parabola in Italia e introdotto la possibilità di noleggiarla.