L’SSD più leggero di sempre arriva dalla Corea del Sud: Samsung PM971, l’unità a stato solido appena presentata dalla multinazionale dei Galaxy incorpora una memoria flash da 512 GB e pesa appena 1 grammo.
Un’ingegnerizzazione di alto livello quella messa a punto sulla prima unità della società nella variante NVMe, sigla di Non-Volatile Memory Express, una nuova specifica ottimizzata per le tecnologie di archiviazione NAND Flash principalmente progettata per ridurre il gap tra la DRAM di ultima generazione e l’archiviazione che raccoglie dati dal sistema, racchiusa in una singolo chip BGA (Ball Grid Array).
La nuova unità Samsung PM971 misura 20 x 16 x 1,5 millimetri e racchiude tutti i componenti utili al suo funzionamento e che troviamo in qualsiasi altro SSD: una compattezza – spiega Samsung – che aiuterà i costruttori nella progettazione dei propri computer. Vanta una velocità di 1.500 megabit al secondo in lettura e 900 Mbps in scrittura, per fare un esempio pratico permette di copiare un film in Full HD in appena tre secondi.
Offre inoltre prestazioni in lettura casuale fino a 190.000 IOPS e scrittura casuale fino a 900.000 IOPS, praticamente è 1.500 volte più veloce di un disco fisso classico. Oltre che nella versione da 512 GB, l’unità SSD sarà disponibile anche nei tagli da 128 GB e 256 GB.