L’unità SSD da 256GB presente nel MacBook Pro modello base con chip M2 è più lenta rispetto all’unità integrata nel modello base di precedente generazione.
Lo riferisce il sito Macrumors evienziando test di canali YouTube quali Max Tech e Created Tech che hanno eseguito prove sul modello con unità da 256GB usando l’utility Disk Speed Test di Blackmagic, evidenziando valori di lettura e scrittura intorno ai 1,450 MB/s, circa il 50% in meno in lettura e circa il 30% in meno in scrittura rispetto al MacBook Pro 13″ con chip M1 e unità SSD da 256GB.
Di seguito i valori ottenuti con l’utility Disk Speed Test da Vadim Yuryev di Max Tech:
- MacBook Pro 13″ M1/256GB velocità lettura: 2,900
- MacBook Pro 13″ M2/256GB velocità lettura: 1,446
- MacBook Pro 13″ M1/256GB velocità scrittura: 2,215
- MacBook Pro 13″ M2/256GB velocità scrittura 1,463
Yuryev ha smontato il nuovo MacBook Pro 13″ e scoperto che il modello in questione integra un singolo chip di storage flash NAND, rispetto al precedente modello che ha due chip NAND (probabilmente due chip da 128GB cadauno); questa differenza potrebbe spiegare la minore velocità di lettura/scrittura dell’unità SSD, dal momento che la presenza di più chip NAND permette di ottenere maggiore velocità in parallelo.
Questa peculiarità riguarda solo il modello base con unità SSD da 256GB. Macrumors riferisce che l’utility Disk Speed Test sul modello con unità SSD da 512GB evidenzia valori di lettura/scrittura simili a quelli che è possibile ottenere sui modelli con M1. In fase di ordine, lo ricordiamo, il MacBook Pro con chip M2 può essere configurato con archiviazione da 256GB, 512GB, 1TB e 2TB.
Non è chiaro se questa peculiarità riguardi anche i MacBook Air con chip M2; anche questi ultimi possono essere configurati con archiviazione da 256GB, 512GB, 1TB e 2TB. Ricordamo che l’unità di archiviazione dei MacBook Air e Pro non è accessibile dall’utente: se pensiamo che in futuro servirà più spazio, è bene richiede l’espansione al momento dell’acquisto.