Serveball, azienda di Boston fondata da Steve Hollinger, ha presentato Squito e Darkball due fotocamere panoramiche sviluppate e progettate per essere lanciare in aria o verso specifici obiettivi, in modo da poter così catturare immagini e video di ambienti circostanti durante il volo, con la possibilità di effettuare spettacolari riprese estese fino a 360°.
Squito è al momento il principale prototipo esistente, una fotocamera dotata di un sensore di orientamento, obiettivi grandangolari di cattura, sensori di posizionamento e di velocità, oltre ad un corpo resistente agli urti e ai lanci. La fotocamera è in grado di calibrare la rotazione e di ridurne l’eccesso durante il volo e le riprese, adattandosi alle condizioni di lancio e cercando di riprendere al meglio l’area circostante.
Al momento le applicazioni per un dispositivo di questo genere sembrano essere comunque limitate a situazioni straordinarie ed estreme, oppure al semplice divertimento, discorso che può valere anche per Darkball, fotocamere con sensori di rilevamento e ricognizione capace di riprese termiche e ad infrarosso. Pensata per essere utilizzata al buio, nella nebbia o in condizioni di difficile visibilità, anche in questo caso l’impiego potrebbe risultare interessante in situazioni critiche, come ad esempio la mappatura di un incendio a livello aereo.
Al momento Squito e Darkball non possono essere acquistate ma fanno piuttosto parte di un progetto più esteso, all’interno del quale le due tecnologie potrebbero essere utilizzate per la realizzazione di una piattaforma di ricerca e di ripresa più complessa ed evoluta, integrata con altri dispositivi e abbinata ad un software capace di sfruttarne ogni potenzialità. O semplicemente per esaudire i desideri di tutti coloro che hanno sempre sognato di possedere una fotocamera da lanciare per aria Squito e Darkball possono essere il gadget ideale. Chi fosse interessato a Squito e Darkball può visitare il sito ufficiale del progetto di Steve Holliger; qui di seguito il video di presentazione.