Secondo alcune indiscrezioni Spotify sta considerando l’idea di espandere il proprio business anche agli eventi e concerti. La società potrebbe presto vendere biglietti sia per concerti virtuali, che dal vivo, mentre cerca di diversificare la propria attività. Tuttavia, fare soldi con gli eventi a pagamento non è necessariamente l’obiettivo a breve termine di Spotify. Il suo piano più immediato è di usarli come un modo per migliorare il suo rapporto con gli artisti.
Questo è quanto emerge dall’ultimo rapporto emerso da The Information, secondo cui Spotify pensa che ci sia un’opportunità di sfruttare i dati di cui dispone, per aiutare i musicisti a pianificare concerti di successo in luoghi che la maggior parte dei promotori evita. Questo sarebbe anche un modo per differenziare la sua piattaforma da Apple Music.
Spotify si è già dilettato negli eventi live. La scorsa primavera, l’azienda ha organizzato una manciata di concerti virtuali pre registrati, con artisti come The Black Keys e Leon Bridges. Ha venduto i biglietti di questi spettacoli per 15 dollari ciascuno. The Information riporta che i risultati di questi concerti avrebbero convalidato il pensiero di Spotify su ciò che gli eventi potrebbero fare in futuro. Da qui l’idea di vendere biglietti e organizzare concerti futuri.
La vendita di biglietti per i concerti potrebbe avere molto senso per una piattaforma di streaming musicale, ma rappresenterebbe comunque un enorme cambiamento di business per Spotify.
A giugno Spotify ha comprato una startup specializzata nella scoperta di podcast. Agli gli appassionati di questo servizio di musica in streaming ricordiamo che Netflix sta girando una serie TV sulle origini e sul successo di Spotify che probabilmente racconterà anche i rapporti con Apple e Steve Jobs. Su queste pagine trovate tutte le notizie di Macitynet su Apple Music e Spotify. Tutte le notizie e i tutorial su Apple Music li trovare in questa sezione di Macitynet.it