Spotify supera Pandora e diventa il servizio di musica in streaming più usato al mondo. I dati vengono da un recente report di App Annie società specializzata in analisi delle app: secondo il rapporto, a partire dallo scorso settembre Spotify ha conquistato la vetta delle classifica delle app di musica in streaming relative a numero di download, utenti attivi e fatturato, sia su iOS sia su Android
Come detto il secondo posto è occupato da Pandora, che resta il servizio di streaming musicale più diffuso in USA, mentre gli ultimi tre gradini del podio sono contesi da SoundCloud, TuneIn Radio, iHeartRadio e Deezer, a seconda della piattaforma mobile osservata.
Combinando invece i dati di download delle app per la musica in streaming su Android e iOS, Padora scende al terzo posto, lasciando il secondo gradino del podio a SoundCloud, dietro a Spotify. Importante anche la crescita dei servizi orientali, con QQ Music (quarta posizione) a dominare in Cina e Line Music (quinta posizione) in Giappone.
Nella sua classifica App Annie ha deciso di escludere le applicazioni pre-installate, che non rappresentano un campione affidabile sull’effettivo utilizzo di un servizio specifico; per questa ragione nell’analisi non sono presenti né Apple Music, pre-installato su iOS, né Google Play Music, pre-installato su Android.
La società però fa notare come attualmente Apple Music abbia “più utenti attivi mensili di qualunque altra app musicale”; il successo di Apple dipenderà dalla sua capacità nel trasformare gli utenti attivi che ad oggi si limitano ad utilizzare la app come semplice servizio di riproduzione musicale dei propri MP3, in utenti abbonati al servizio mensile di musica in streaming.
Secondo gli ultimi dati risalenti allo scorso ottobre, gli utenti abbonati ad Apple Music sarebbero circa 6.5 milioni, un dato tre volte inferiore a quello degli abbonati a Spotify, circa 20 milioni paganti allo scorso giugno.