Spotify non è preoccupata della concorrenza di iTunes Radio. A sminuire la prospettiva che un lancio a livello internazionale del servizio di musica in streaming di Apple, possa colpire il mercato della secietà svedese è Brian Benedik, Vice President di Spotify per il Nord America, intervisto da eMarketer
Nel corso del colloquio, Benedik ha toccato principalmente argomenti legati alle strategie e sinergie di marketing dell’azienda svedese, ma anche tematiche relative al mercato musicale, in particole a quello delle musica e delle radio in streaming sul mercato. Secondo Benedik è positivo che molti altri attori (come Google con Music All Access e Apple con iTunes Radio) abbiano deciso di partecipare alla competizione, soprattutto in un momento temporale in cui per la prima volta i download musicali hanno mostrato un indebolimento, grazie propria alla crescita delle musica in streaming. Per il dirigente di Spotify però il terreno di scontro è diverso a seconda del servizio: Spotify si focalizza sulla musica on-demand, mentre iTunes Radio e Pandora sono più web radio tematiche:
La nostra posizione è sul mercato della musica on-demand, e siamo molto concentrati sui più giovani socialmente attivi e sulla loro capacità di scoprire e condividere la musica. Questa la posizione di Spotify. Il nuovo servizio iTunes Radio è ottimo, ma molto simile a Pandora, che non è proprio quello che fa Spotify. Penso che sia qualcosa che riguarda più Pandora.
Infine Spotify si concentrerà sempre di più sul segmento mobile e su un pubblico più giovane compreso fra i 18 e i 34 anni, cercando di incrementare servizi ed offerte.