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Spotify ha 158 milioni di abbonati

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Negli ultimi tre mesi gli utenti iscritti a Spotify sono aumentati di 11 milioni, per un totale quindi di 356 milioni. Si tratta di un aumento significativo rispetto all’inizio del 2020, anche se la crescita ha subìto un rallentamento per il resto dell’anno. Seppur di “poco”, ad aumentare sono stati anche gli abbonati: tra gennaio e marzo se ne sono aggiunti poco meno di 4 milioni. Questo significa che 158 milioni pagano il servizio Premium di Spotify mentre il restante 208 milioni si fanno bastare la versione gratuita con pubblicità.

E’ probabile che lo scoppio della pandemia di coronavirus abbia contribuito a modificare il comportamento delle persone, ma va notato che l’azienda pare sia riuscita quantomeno ad appiattire la curva degli utenti che abbandonavano il servizio, il cui tasso rispetto al trimestre precedente è rimasto pressoché invariato. La società attribuisce questo andamento alle “offerte di fidelizzazione come il Piano Famiglia”, che ha permesso alle persone di continuare a pagare il servizio completo risparmiando sul costo unitario dei singoli componenti della famiglia.

spotify

Un altro vantaggio è probabilmente dato dalla maggiore attenzione verso i podcast, che ha portato a una significativa crescita dei ricavi tramite le pubblicità. Lo spettacolo di Joe Rogan distribuito in esclusiva su Spotify è stato “al di sopra delle aspettative” mentre il programma “Born in the USA” di Barack Obama e Bruce Springsteen è stato il “secondo podcast più grande su Spotify” fino a marzo.

Tra le novità annunciate questo mese da Spotify ci sono la versione limitata di Car Thing, un dispositivo delle dimensioni di uno smartphone progettato per mettere la tecnologia creata dall’azienda nelle automobili più vecchie, e gli abbonamenti ai podcast, con un piano più vantaggioso per chi sceglie questa piattaforma per distribuire in esclusiva i propri podcast. Per esempio, Apple trattiene il 30% dei ricavi per il primo anno e il 15% a partire dal secondo mentre con Spotify i primi due anni sono gratuiti, mentre a partire dal terzo viene trattenuta una commissione pari al 5%.

Senza contare la prima importante vittoria di Spotify che con il suo reclamo presso la Commissione europea ha ottenuto un reclamo formale dell’antitrust UE contro Cupertino. Per tutti gli articoli di macitynet che parlano di Apple Music e Spotify si parte dai rispettivi collegamenti.

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