Spotify ha lanciato il nuovo sito Climatune, un progetto realizzato in collaborazione con il portale meteo Accuweather che si prefigge di offrire agli utenti del più popolare servizio di musica in streaming alcune playlist basate sulle condizioni meteo di alcune regioni del globo.
Su Climatune è possibile esplorare diverse playlist che comprendono giornate di sole, vento, nuvole, pioggia, neve e notti stellate. Come chiunque avrà sperimentato di persona, il clima influenza con decisione la scelta della musica ascoltata dalle persone.
Spotify ha voluto condurre uno studio su come il meteo influenzi gli ascolti delle persone e, con la collaborazione di Accuweather, ha analizzato per un anno i dati di oltre 85 miliardi di ascolti anonimi degli utenti, incrociando le informazioni meteo di oltre 900 città sparse su tutto il pianeta.
Dallo studio sono emerse le principali playlist ora disponibili sul sito, ed alcuni interessanti trend musico-umorali. Per esempio le giornate soleggiate e splendenti richiamano brani allegri e freschi, mentre invece le giornate di pioggia stimolano l’ascolto di brani più tristi e meno energetici.
I giorni soleggiati avrebbero un maggior impatto in Europa rispetto alle altre zone geografiche analizzate, mentre alcuni riscontri sono molto più particolareggiati. Alcune città sono molto più influenzate di altre dalle condizioni meteo (New York e Filadelfia soffrono maggiormente le giornate di pioggia), mentre per i britannici non sempre le giornate di sole spingono ad ascoltare musica più allegra. Lo studio può essere letto direttamente sul post ufficiale del blog di Spotify.