Spotify ha acquisito la startup svedese Soundtrap, una piattaforma online per registrare e collaborare alla creazione di opere musicali. La startup, con sede a Stoccolma, è stata fondata nel 2012 e ha raccolto più di 8 milioni di dollari di finanziamenti da investitori tra cui Industrifonden e l’ex CFO di Spotify Peter Sterky.
“I nostri due team sono culturalmente, creativamente e strategicamente in ottima forma, quindi Soundtrap – compreso tutto il nostro staff – continuerà a rivoluzionare il processo di creazione di musica per consumatori, educatori e studenti all’interno della famiglia Spotify”, si legge nel comunicato ufficiale. “Questa è una scelta perfetta perché Spotify ha anche contribuito a democratizzare la musica aiutando milioni di artisti a connettersi con milioni di fan e aiutando gli ascoltatori a scoprire i loro nuovi artisti preferiti”.
Fino ad oggi Soundtrap ha fino ad oggi offerto ai suoi utenti una soluzione freemium basata su cloud, che include uno studio collaborativo di musica e podcasting, una propria collezione di loop, oltre alla possibilità di mixare diversi strumenti musicali, simile a quanto possibile con GarageBand di Apple. Quella di Soundtrap segna un’altra acquisizione per Spotify quest’anno dopo quelle di Niland.io in Francia e Mediachain Lab di New York. Secondo l’annuncio, il team della startup continuerà a funzionare così com’è e non verrà diluito all’interno di Spotify.