Spotify ha pubblicato i suoi dati finanziari relativi al quarto trimestre 2022, annunciando di avere ora 205 milioni di abbonati premium, in aumento di 10 milioni rispetto allo scorso trimestre. Ha anche realizzato 3,17 miliardi di euro in entrate, superando le aspettative sia nel numero di abbonati, che nelle vendite. Ora conta quasi 500 milioni di utenti attivi mensili, inclusi gli abbonati con account supportati da pubblicità e a pagamento.
Tuttavia le perdite di Spotify continuano a crescere enormemente, con 270 milioni di euro nel 2022 rispetto ai 39 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno scorso, a causa di mosse che l’amministratore delegato Daniel Ek ha definito “troppo ambiziose”. Per tutto il 2022, la società ha registrato una perdita netta di 430 milioni di euro su un fatturato di 11,7 miliardi di euro.
Spotify ha riferito che le perdite sono dovute a “costi del personale più elevati principalmente dovuti alla crescita dell’organico e ai maggiori costi pubblicitari”, insieme alle fluttuazioni del mercato. Questo spiega le azioni dell’azienda prese la scorsa settimana, quando ha annunciato il licenziamento del 6% della sua forza lavoro come parte di una ristrutturazione a livello aziendale.
L’azienda, come d’altronde le altre del settore della tecnologia che hanno seguito la stessa strada, è stata vittima della flessione dell’economia e in parte anche delle assunzioni folli dell’ultimo anno, quando è passata dai 6.617 dipendenti del 2021 ai 9.800 dell’anno scorso. Questo è avvenuto anche per via della rapida espansione dell’ultimo biennio, in particolare nell’area del podcasting, dove Spotify ha speso oltre un miliardo di dollari per l’infrastruttura.
Guardando al prossimo trimestre, Spotify prevede che raggiungerà mezzo miliardo di utenti attivi mensili e vedrà una modesta spinta a 207 milioni di abbonati premium. Apple presenterà risultati finanziari del primo trimestre 2023 giovedì 2 febbraio. Tutte le notizie di macitynet dedicate a Finanza e Mercato sono disponibili a partire dai rispettivi collegamenti.