Microsoft balla sul ponte del Titanic. Si sarebbe tentati di commentare così l’arrivo di un nuovo spot per Surface RT, dove ancora una volta Microsoft si prende gioco di iPad con battutine su SIRI e la descrizione delle “magnifiche” funzioni del tablet destinato, nelle intenzioni di Redmond, a contrastare sotto ogni profilo proprio iPad. Una ironia e una giocosità che contrastano con il clima di grande depressione di Microsoft, segnata da un bilancio deludente soprattutto per dati che portano sulle spalle tutto il peso del disastro proprio di Surface RT il cui magazzino è stato svalutato per un totale di 900 milioni, in conseguenza di una forzata riduzione di prezzo per cercare di muovere vendite che erano, sono e, probabilmente, resteranno distanti anni luce da quelle di iPad.
Una Microsoft che pare alzare le spalle su tutto questo nello spot si rituffa nella strategia che poco sembra essere stata utile nei mesi scorsi, delle battute di spirito volte a rendere incompleto, goffo e stupido l’iPad. Nel spot sentiamo la voce di Siri, che commenta in diretta ciò che avviene sullo schermo mentre accanto ad un iPad Microsoft Surface RT mostra tutto quel che è in grado di fare e che non è invece possibile con iPad.
In ordine viene mostrato il supporto fisico di appoggio ad una superficie, la connettività via standard USB, la presenza di una tastiera full qwerty disponibile con la touch cover e infine il prezzo: 599 dollari di iPad contro i 349 dollari per il Surface RT.
Ironicamente questo prezzo magnificato da Microsoft, non è una scelta ma una forzata strategia che deriva, da vendite che non sono andate come Redmond pensava perchè nonostante battutine e sarcasmi e le “incredibili” funzioni di Surface RT, i clienti hanno continuato a pensare che spot come questi siano piuttosto fuorvianti visto che, come gli ricordano i clienti che non comprano Surface RT, le funzioni non sono tutto. Molto più rilevante è l’appeal di un prodotto e quel che si può realmente fare con esso nella vita di tutti i giorni ed RT, cover-tastiera o no (che per altro nello spot viene mostrata come qualche cosa di standard invece deve essere acquistata a parte aggiungendo una spesa ulteriore di 119 dollari), non è in grado di affiancare l’utente come è in grado di fare iPad.
Il calo di prezzo è l’ultimo tentativo di Microsoft nel riuscire ad avere maggior successo con il suo tablet, che ha determinato un ingente calo nella posizione finanziaria dell’azienda, pari a 900 milioni di dollari che corrispondono al ribasso operato dall’azienda per i suoi tablet RT, nella speranza che azioni come questo nuovo spot per Surface RT abbia gli effetti sperati.
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