Il nuovo spot Apple racconta tutti gli aspetti positivi di Face ID: in solamente 40 secondi lo spot, della serie “That’s iPhone” spiega come Face ID sia l’opzione di accesso perfetta per chi cerca da una parte la sicurezza, in un gesto semplice come lo sguardo e, dall’altra, il minimo sforzo.
Nello spot, protagonista è un uomo che sonnecchia su una sedia reclinabile, in un prato, in un momento tranquillo di relax. iPhone XR è appoggiato su uno stand. Mentre solleva la sedia per controllare la serie di messaggi in arrivo, il telefono si sblocca come per magia, solo grazie ad un suo battito di ciglia, e mostra le notifiche senza che l’uomo alzi un dito e permettendogli, così, di tornare a riposare tralasciando di rispondere subito ai messaggi.
Il testo a didascalia delle immagini, come sempre negli spot Apple, è molto breve. Una tagline recita “Ancora più facile e più sicuro di Touch ID”, cui segue lo slogan a chiusura “That’s iPhone”.
Apple mette così in evidenza l’efficacia sotto ogni aspetto di Face ID come sistema di autenticazione per l’accesso a iPhone. La funzione era già stata protagonista nello spot rilasciato a luglio 2018, in cui si raccontava – sempre in pochi secondi – l’esperienza di un uomo che, sotto pressione, fatica a ricordare la propria password.
Face ID fino ad ora è presente solo su iPhone X, iPhone XR, iPhone XS e iPhone XS Max oltre che su iPad Pro 2018. Inoltre, se si usa un dispositivo con iOS 13 o un Mac con macOS 10.15 Catalina, Apple ora, in alcuni dei suoi siti web, consente l’accesso usando sistemi di identificazione biometrica. Touch ID o Face ID possono essere usati per identificarsi su beta.icloud.com e appleid.apple.com”.
Così come Touch ID ha rivoluzionato l’autenticazione attraverso le impronte digitali, il più recente e sofisticato Face ID ha trasformato il riconoscimento facciale. Tutti i dettagli sul sistema di autenticazione di iPhone con il riconoscimento facciale si trovano nella pagina dedicata a Face ID di Macitynet.
A giugno 2019 Apple ha rilasciato tre nuovi spot, questa volta della serie “That’s iPhone”, sul canale YouTube australiano, tutti dedicati all’attenzione al pianeta e alla privacy.