Dite la verità. Non vedete l’ora di andare in vacanza per rilassarvi come si deve e magari registrare un bel video ricordo delle vostre giornate. Potreste farlo con una delle tante action camere che si trovano sul mercato, ma l’idea di dovervi attrezzare con accessori particolari e scomode imbracature non piace né a voi né al vostro portafoglio.
Se state cercando una soluzione più semplice ed immediata, facile da sistemare e che, in qualche caso, non dia nell’occhio, sappiate che esiste e si chiama SportGlass HD. Di recente la redazione di Macitynet ha avuto modo di provare questo particolarissimo paio di occhiali da sole dotati di telecamera Full HD che di fatto cambiano completamente l’approccio dell’utente con le registrazioni video in prima persona che diventa così alla portata di tutti.
Mediacom SportGlass HD, come sono fatti
Nella scatola di vendita, che lascia già intravedere forma e dimensioni degli occhiali grazie all’apertura trasparente, oltre agli SportGlass troviamo il caricabatterie con cavo miniUSB (occhio a non perderlo, ha il connettore leggermente più lungo rispetto a quello dei cavi miniUSB più comuni), una pezza in microfibra per la pulizia degli occhiali, due coppie di lenti intercambiabili trasparenti e, come scopriremo più avanti, giallo/arancio, una custodia rigida con moschettone in plastica per il trasporto degli occhiali ed un breve ma esplicativo manuale delle istruzioni in italiano.
Tirati fuori dalla scatola, l’impressione che si ha al primo contatto è quello di avere tra le mani un moderno paio di occhiali sportivi, di quelli che indossano i ciclisti professionisti. In realtà, basta spostare lo sguardo verso il centro per accorgersi che, la sporgenza proprio sopra il naso, avvolge in realtà la lente della videocamera. Tutta la montatura degli occhiali è in plastica di buona qualità rivestita da uno strato gommato, piacevole al tatto e, come confermano le nostre prove, estremamente utile per evitare che scivolino via facilmente durante una eventuale sudorazione del capo.
Sull’asta destra troviamo esternamente il pulsante ON/OFF, la cui forma è replicata sulla sinistra proprio per non dare l’idea che si tratti, per l’appunto, di un pulsante. Sempre sulla stessa asta, dal lato inferiore, trovano posto l’ingresso miniUSB per la ricarica e quello microSD per l’inserimento della scheda sulla quale andranno registrati i video, entrambe ben protette da tappi in gomma che tengono lontani schizzi d’acqua e polvere. Le lenti, polarizzate – si legge sul sito ufficiale – sono nere, ottime per le giornate all’aperto in pieno sole, trasparenti, per un uso degli occhiali esclusivamente come videocamera, in tutte quelle situazioni dove si vuole avere completa visibilità, come ad esempio al buio o magari in un laboratorio durante la ripresa di un particolare lavoro manuale, e gialle, per un uso principalmente serale. Le lenti che nelle foto di unboxing vi sembrano verdi, in realtà sono rivestite da ambo i lati da una sottile pellicola blu che va rimossa quasi “graffiando” la lente, in modo da creare una piccola apertura e tirarle via.
Mediacom SportGlass HD, come cambiare le lenti
Sostituire le lenti è una operazione davvero semplice ed intuitiva, che non è neppure spiegata nel manuale utente ma che ci sentiamo di riportare per chi avesse “paura” di romperle durante la sostituzione. Per cambiare le lenti è sufficiente afferrarle nell’angolo esterno e tirare verso il basso: allo stesso modo, per agganciare una lente, è sufficiente infilarla dall’angolo più interno, quello che più si avvicina alla videocamera, e spingere dolcemente l’altro lato fino a sentire il “clack” che conferma l’avvenuto aggancio. Sarà impossibile sbagliare verso delle lenti o invertirle di posizione in quanto la particolare forma da già la giusta indicazione per il corretto inserimento.
Mediacom SportGlass HD, come sono quando indossati
Con le lenti nere, difficilmente chi vi guarderà di sfuggita riuscirà a capire che state indossando un paio di occhiali smart. Mentre con quelle più chiare lo spessore della montatura risalta maggiormente, con le nere sembreranno un semplice paio di occhiali, caratteristica da non sottovalutare se non si vuole essere scambiati per degli alieni o dei fanatici della tecnologia.
Indossati, nonostante nel confronto con un comune paio di occhiali la nostra bilancia da cucina ci ha fatto notare che pesano all’incirca il doppio, non stancano, neanche dopo averli indossati per qualche ora consecutiva. Specialmente il nasello ci è sembrato molto comodo e aerodinamico, distribuendo equamente il peso su tutto il capo. Meno comoda in generale è tutta la struttura in quanto forse troppo rigida. Le aste infatti non sono predisposte per essere allargate verso l’esterno oltre la posizione standard, come accade con la maggior parte degli occhiali da sole degli ultimi anni, funzione che garantisce una maggiore adattabilità con le varie tipologie di testa. Nel nostro caso ci sono forse sembrati troppo stretti anche se, eccetto per i primi minuti, poi ci si abitua. E’ comunque un parere soggettivo: c’è a chi piace sentire gli occhiali ben stretti e chi invece li preferisce più morbidi. C’è poi da dire che sono occhiali pensati per lo sport, è quindi importante che restino ben saldi alla testa e non scivolino via al primo movimento brusco. Infine, non tutti i nostri amici che li hanno indossati hanno avuto le stesse nostre sensazioni, a conferma del fatto che si tratta di un feedback del tutto soggettivo.
Mediacom SportGlass HD, come vanno
Registrare con questi occhiali è davvero entusiasmante. Basta infilarli e tenere premuto il pulsante sull’asta destra per qualche secondo (in questo piccolo frangente potreste sentirvi un po’ Robocop o Ciclope di X-Men, ma è del tutto normale) finché un BIP-BIP-BIP-BIP confermerà l’avvio della registrazione. Il suono è molto forte, forse troppo per passare inosservati nel caso vi trovaste in una situazione interessante da filmare “di nascosto”. Intelligente invece l’idea di integrare il LED di conferma di registrazione nell’interno dell’asta, invisibile sia a chi vi guarda che a voi stessi (finché non sfilerete gli occhiali). Per spegnerli il discorso è lo stesso: si preme il pulsante laterale per qualche secondo finché un lungo BIP non vi ricorderà che da quel momento non state più registrando nessun video.
Una volta accesi, non dovete fare nient’altro. Non dovrete scervellarvi regolando l’inclinazione della videocamera come si farebbe con una comune action camera visto che la direzione la darete voi, con il movimento della vostra testa. Le prime volte, tornando a casa, noterete di non aver ripreso bene una scena che invece ricordate di aver visto bene con i vostri occhi: questo perché dovete comunque tenere a mente che la videocamera non segue il movimento dei vostri occhi. Se insomma state guardando un cane vicino ai vostri piedi e desiderate filmarlo, non abbassate gli occhi, piuttosto inclinate la testa verso il basso.
Sono comunque rare le situazioni in cui potreste rimanere insoddisfatti delle riprese dove non avete girato sufficientemente la testa visto che la fotocamera offre un angolo di ripresa decisamente grandangolare, pari a 135 gradi. Per finire, ricordatevi che con una carica riuscirete a registrare massimo un’ora: con una buona microSD ed una batteria d’emergenza potrete comunque ricaricarli sul momento ed estendere così le ore di registrazione durante l’arco della giornata.
Mediacom SportGlass HD, considerazioni sulla qualità video
Nel video che alleghiamo in fondo a questa pagina potete dare una rapida occhiata a due esempi di utilizzo durante una comune passeggiata ed in bicicletta. Per una corretta valutazione, consigliamo di guardarlo alla massima risoluzione. Come da manuale, gli occhiali registrano in Full HD a 1080p, tuttavia abbiamo notato una qualità generale leggermente inferiore a quella offerta dalle action camere classiche che abbiamo avuto modo di provare in passato. Non c’è da stupirsi: la videocamera monta un sensore di soli 5 MP, inferiori ai 12 MP che generalmente troviamo in altre action camere della stessa fascia di prezzo. E’ comunque del tutto comprensibile visto che ci troviamo di fronte a due prodotti completamente diversi, seppur entrambi pensati per registrare video d’azione. L’uso che si fa con un paio di occhiali non è lo stesso che si farebbe con una GoPro agganciata al casco della bicicletta, in più c’è da considerare il fatto che negli SportGlass c’è molto meno spazio disponibile per integrare il sensore e tutti gli altri componenti.
Tornando a noi, la qualità video è comunque molto buona, specialmente se si tratta di una ripresa amatoriale che non ha la presunzione di essere paragonata a video professionali registrati con macchine che costano anche il doppio. L’aggiustamento dell’esposizione durante improvvisi cambi di inquadratura pieni di luce a quelli completamente in ombra (e viceversa) è molto rapido, il limite degli SportGlass viene fuori durante riprese con il sole a picco (intorno alle 14:00 di pomeriggio) ed in direzione frontale alla videocamera. In questi casi la ripresa sembra quasi “velata” e c’è una forte presenza di aberrazioni cromatiche sui contorni dei soggetti più illuminati.
Mediacom SportGlass HD, considerazioni finali
Gli SportGlass sono fantastici per chi desidera avere un’action camera di buona qualità sempre a portata di mano e non vuole avere a che fare con costosi accessori per agganciarla in più posizioni, perdendo tempo nel regolare l’inquadratura e tutto il resto. Sono occhiali, quindi si infilano e registrano ciò che si ha di fronte grazie alla pressione di un solo pulsante. Difficile mettere in dubbio la semplicità e l’immediatezza del prodotto.
Tuttavia, per certi versi ci è sembrato un prodotto ancora un po’ acerbo e che potrà (e sarà certamente) migliorato in una futura versione. La nostra principali perplessità ruotano in special modo intorno al lato firmware. Per la gestione delle impostazioni non c’è un software, ma un semplice file .txt che viene generato all’interno della microSD e che può essere modificato in base alle proprie preferenze. Questo significa che se volete cambiare un parametro, dovrete avere con voi il computer, o quantomeno uno smartphone/tablet Android al quale dovrete infilare e sfilare più volte la microSD, editando il file di testo, salvandolo e facendo qualche prova. A chi non è pratico, questo file potrebbe risultare di difficile comprensione o addirittura privo di senso (ne riportiamo il contenuto di seguito per chiarezza). Tuttavia non è fondamentale modificarlo in quanto, con i valori standard, gli occhiali funzionano e registrano molto bene (tutti i nostri test sono stati eseguiti senza modificare alcun parametro).
SPORTS DV
UPDATE:N
FORMAT
EV:6
AWB:0
CTST:100
SAT:100
SHARPNESS:100
QUALITY:0
AudioVol:1
LIGHTFREQ:1
RTCDisplay:1
VideoSwitch:0
BuzzerAlert:2
——————————-
Exposure(EV)
0 ~ 12, def:6
White Balance(AWB)
0 ~ 4, def:0, 0(auto), level 1~4
Contrast(CTST)
1 ~ 200, def:100
Saturation(SAT)
1 ~ 200, def:100
Sharpness
1 ~ 200, def:100
QUALITY
0 ~ 2, def:0, 0:High, 1:Middle, 2:Low
AudioVol
0 ~ 2, def:1, 0:Max,1:Mid,2:Min,3:Off
LIGHTFREQ
0 ~ 1, def:1, 0:60Hz 1:50Hz
RTCDisplay
0 ~ 1, def:1, 0:Off, 1:On
VideoSwitch
0 ~ 1, def:0, 0:1080P, 1:720P
BuzzerAlert
0 ~ 1, def:2, 0:Off, 1:High, 2:Middle, 3:Low
I file vengono memorizzati con una sigla sequenziale (FILE0001.MOV). Purtroppo, ogni volta che scaricherete i video sul computer, si ripartirà dal numero 1, quindi se avete intenzione di tenerli tutti in una cartella o registrate più sessioni dello stesso evento, tenete a mente di doverli rinominare prima della copia per non sovrascrivere i precedenti. Un altro problema incontrato, quantomeno sul nostro MacBook Pro Retina 15’’ middle 2014 con OS X 10.10.3 Yosemite, riguarda l’impossibilità di riprodurre i filmati con QuickTime o con l’anteprima video nativa del Mac. Soltanto con VLC, o con Final Cut Pro X durante il montaggio video, siamo riusciti a visionarli, pur trattandosi di un file MOV.
Sarebbe, infine, interessante avere una modalità di cattura delle foto (basterebbe abilitarla per il singolo click anche durante la ripresa video) e per la regolazione del volume del “BIP” di accensione/spegnimento.
Prezzo al pubblico
Gli SportGlass HD di Mediacom costano 140 euro. Il prezzo, sebbene possa sembrare alto, in realtà è giustificato dalle caratteristiche uniche del prodotto, senza considerare il fatto che sono in grado di funzionare anche come occhiali da sole grazie alle lenti nere polarizzate. Chi non vuole avere a che fare con una action camera da agganciare a casco, manubrio e vestiti ma punta piuttosto a registrare ciò che vede con immediatezza e facilità, farebbe bene a considerare l’acquisto di questi occhiali.
