Dopo le indiscrezioni su un potenziale omologo di Siri targato Google, sull’Android Market è apparso Speerit: non si tratta solo di un competitor del software di Apple, ma di un vero e proprio clone. L’applicazione fa infatti uso della stessa icona di Siri, ma leggermente modificata; inoltre l’applicazione è citata come il vero Siri per Android.
Oltre al coreano, il software realizzato da Viewide sembra riconoscere anche l’inglese, sebbene le risposte vengano restituite sempre in lingua coreana. Probabilmente non passeranno troppi giorni prima che Cupertino si faccia sentire per contestare l’utilizzo della sua icona e del nome Siri. Viewide sarà costretta a ritirare la sua applicazione, o almeno a modificare l’icona e a cancellare il nome Siri dalla descrizione.
La domanda sul mercato per gli assistenti personali si fa sempre più forte, ne è al dimostrazione il proliferare di cloni e e applicazioni simili a Siri, che sembra aver rilanciato alla grande i software di riconoscimento vocale. Ora gli occhi sono puntati tutti su Android e su quello che dovrebbe essere il rivale di Siri, di cui non si sa ancora nulla.