Apple ha annunciato di stare collaborando con Google e Mozilla alla creazione della nuova versione 3 di Speedometer, il benchmark che consente di testare l’efficienza dei browser.
La prima versione di Speedometer era stata creata dal team WebKit di Apple nel 2014, uno strumento pubblicizzato come “un punto di riferimento per misurare la reattività delle applicazioni web”; nel 2018 è arrivata la versione 2.0, con una serie di migliorie e ora l’annuncio della collaborazione con Mozilla e Google per un nuovo riferimento nell’ambito dei benckmark per browser.
La nuova versione del benchmark è progettata basandosi su un modello di governance condivisa, spiega Google, per arrivare alla creazione di uno strumento di “comprensione collaborativa delle performance” dei browser web, contribuendo a migliorare le performance con modalità tali che saranno di aiuto per gli utenti.
A differenza di altri strumenti di benchmarking, Speedometer 3 è stato concepito fin dall’inizio come “uno sforzo collaborativo del settore”, spiega Mozilla. “Creare [questa versione] richiederà molto lavoro, ma la partnership ci darà la possibilità di creare una versione migliore che accelererà il Web negli anni a venire”.
In particolare Speedometer di Apple è sfruttato dagli sviluppatori per simulare le interazioni dell’utente con le siti e web app, offrendo una approssimazione dell’uso reale dei framework più utilizzati nella programmazione. Attualmente sono supportati i framework più moderni, e librerie JavaScript quali React, Preact, Inferno, Redux e anche ES2015, una versione più evoluta di JavaScript con tutte le sue funzionalità al seguito.
We’re excited to work with @googlechrome and @firefox on the next Speedometer benchmark, which measures real-world browser performance on the Web. Working together will help us further improve the benchmark and improve browser performance for our users.https://t.co/8NoPzoh9mF pic.twitter.com/21EjlN1u3z
— WebKit (@webkit) December 15, 2022
Il lavoro di Apple, Mozilla e Google è disponibile su GitHub; gli sviluppatori al momento suggeriscono di sfruttare la versione 2.1 che è quella stabile (si parte da qui); i lavori sulla versione 3 sono iniziati da pochi mesi.
Speedometer è utilizzabile da qualunque utente visitando un sito web dedicato, avendo così a disposizione un riferimento unico, senza bisogno di eseguire test singoli sulle varie caratteristiche, con risultati che riflettono il comportamento nel web reale.