Nonostante la presenza a listino dei nuovi MacBook Air le spedizioni Mac calano nei primi tre mesi di quest’anno. Anche se numeri e percentuali variano a seconda della società di analisi, il risultato non cambia. Nel suo complesso il mercato dei PC cala più delle spedizioni Apple, con l’effetto finale che la quota di mercato di Cupertino aumenta rispetto allo stesso periodo del 2018, questo anche con spedizioni di Mac in calo.
Vediamo i numeri: secondo Gartner nel primo trimestre 2019 le spedizioni Mac sono state di 3,977 milioni di unità contro i 4,078 milioni nello stesso periodo del 2018, quindi con un calo del 2,5%. Anche se per i primi tre costruttori nella classifica Top 5, rispettivamente Lenovo, HP e Dell, le spedizioni sono tutte in aumento, nel suo complesso il mercato segna -4,6%.
Per questa ragione Apple vede aumentare la propria quota di mercato dal 6,6% del primo trimestre 2018 al 6,8% attuale., confermandosi al quarto posto in classifica.
Cupertino rimane al quarto posto anche nella classifica IDC, anche se numeri e percentuali cambiano leggermente. In questo caso le spedizioni Mac sono di 4,058 milioni, un leggero calo dello 0,5% rispetto ai 4,078 milioni del 2018. Secondo IDC il mercato nel suo complesso cala del 3%, con l’effetto finale che la quota di mercato di Cupertino aumenta dal 6,8% dello scorso anno all’attuale 6,9%.
Come accennato i nuovi MacBook Air introdotti a fine 2018 non sembrano aver influito particolarmente sulle spedizioni totali di Mac, mentre l’aggiornamento degli iMac è stato effettuato solo alla fine di marzo, troppo tardi per farsi sentire sul trimestre che si conclude proprio in questo mese.
Ma gli analisti evidenziano anche un altro possibile problema per Cupertino: le vendite dei portatili a listino potrebbero risentire di alcune problematiche hardware, tra cui viene indicato quello della tastiera, la stessa impiegata dai MacBook 12”, sui MacBook Pro e anche sui nuovi MacBook Air.
Invece a livello globale sembra svanire l’effetto traino di Windows 10 che ha sostenuto la domanda di PC negli ultimi anni per il rinnovo. A questo si aggiungono problemi nella fornitura di processori di fascia media, com l’effetto che un numero crescente di costruttori ha ampliato la propria offerta con macchine dotate di CPU di fascia superiore.
Non solo: un numero crescente di costruttori ora impiega processori AMD. Il concorrente di Intel incassa così un risultato positivo, così come all’estremo opposto del mercato con una crescita a doppia cifra registrata dai Chromebook economici.
Ricordiamo che sia per Gartner che per IDC si tratta di dati preliminari che dovranno essere confermati una volta che saranno state completate rilevazioni e analisi.
Per quanto riguarda Apple la multinazionale non comunica più il totale delle vendite Mac e degli altri prodotti di punta. In ogni caso è praticamente certo che Tim Cook e Luca Maestri offriranno commenti e uno sguardo d’insieme sull’andamento di iPhone, iPad, Mac e degli altri prodotti e business di Cupertino in occasione delle presentazione dei risultati del secondo trimestre 2019 in programma il 30 aprile.