Tutte le case ne hanno uno e si trova quasi sempre in bagno: lo specchio per truccarsi. Piccolo o grande che sia, bene in vista o chiuso in un cassetto, oppure nascosto in una nicchia e accompagnato da un braccio telescopico che permette di estrarlo e posizionarlo al meglio all’occorrenza. Nelle scorse settimane ne abbiamo avuto tra le mani uno che offre un minimo di tecnologia rispetto ai classici: una cornice LED gestibile attraverso un pulsante touch.
Lo specchio in questione, prodotto da Abody, è di forma rettangolare, con angoli fortemente smussati e incassato all’interno di un corpo completamente in plastica ABS satinata di colore argento che richiama l’effetto dell’alluminio dei dispositivi Apple. Si accosta quindi molto bene all’interno di un bagno o una stanza con arredamento moderno.
Misure: 18.5 x 13 x 0.3 centimetri, 190 grammi
Superficie specchio: 14 x 11 centimetri
Lo specchio, nome in codice Abody LS–8912, è complessivamente molto leggero e resta leggermente inclinato all’indietro grazie ad un cavalletto removibile, che può così permettere di infilarlo anche all’interno di un cassetto poco profondo.
Il retro è leggermente bombato e richiama il design dei nuovi iMac: anche qui viene adottato per assicurare un profilo molto sottile e al contempo dare il giusto spazio al sistema di ricarica della batteria interna.
La particolarità, come accennato, risiede nella presenza di una luce LED che circonda su tre lati lo specchio: una cornice spessa un centrimetro che garantisce un’ottima illuminazione del volto riflesso, anche all’interno di una stanza completamente buia.
L’attivazione della luce si gestisce attraverso un pulsante touch posto sul retro: un click per accendere la luce ad intensità 30%, un secondo sfioramento per aumentare l’intensità al 60% e un terzo tocco per portarla al massimo dell’intensità. Ancora uno per spegnerlo.
Abbiamo particolarmente apprezzato la presenza di questa luce che, anche al massimo della luminosità, non abbiaglia la vista, anche se ci troviamo con il naso a pochi centimetri dallo specchio. E’ davvero comodo per potersi truccare ma anche, ad esempio, per guardarsi la nuca (chi scrive infatti lo usa per potersi rasare autonomamente tutta la testa) attraverso un secondo specchio. La luce LED migliora di molto la visibilità anche in casi come questo, dove uno specchio normale può creare ombre fastidiose in particolari condizioni di illuminazione della stanza da bagno.
L’unico appunto che si può fare è proprio sul tocco touch, a nostro giudizio troppo sensibile. Non sono stati rari i casi in cui lo abbiamo sfiorato per sbaglio accendendo la luce nel momento in cui lo riponevamo all’interno della sua sacca (inclusa in confezione), costringendoci ad estrarlo per spegnerlo di nuovo e riporlo con cura tenendolo ai bordi per evitare tocchi accidentali. Il pulsante touch è senz’altro una scelta elegante ma forse uno fisico sarebbe stato preferibile.
Per quanto riguarda l’autonomia, la luce accesa al massimo dell’intensità non supera le due ore di illuminazione continua: per ricaricarlo bisogna affidarsi al cavo incluso in confezione, in quanto purtroppo utilizza uno spinotto pin e non il più comune – e senz’altro preferibile – attacco microUSB.
Conclusioni e prezzo al pubblico
Se dovete cambiare il piccolo specchio che avete in bagno valutate l’acquisto di quello di Abody, se non altro per la presenza della cornice LED: si tratta di una funzione non indifferente e che può davvero migliorare l’uso quotidiano di questo piccolo accessorio.