“Immagina la sensazione di allungare la mano verso il monitor e di afferrare il tuo modello 3D”: con questa introduzione 3D Connexion (controllata Logitech) parla sul proprio sito web di alcuni mouse portatili, pensati specificatamente per appassionati e progettisti 3D. Si tratta di prodotti di precisione, d’ingombro ridotto e dal peso contenuto (250 grammi) facilmente trasportabili e con un caratteristico design a sfera, dotati di due pulsanti e un sensore ottico con sei gradi di movimenti.
La velocità è regolabile in base alle preferenze e i tasti sono programmabili. Compatibili con Mac OS X, Windows e Linux, possono essere usati per interagire con applicazioni CAD quali AutoDesk Inventor, SolidWorks, Archicad. E’ possibile esplorare scene o mondi 3D creati in 3D Studio, Maya ma anche Google Earth o simili.
Gli oggetti tridimensionali sono comandati dalla sfera ruotabile in sei direzioni. I tasti programmabili consentono di salvare scorciatoie per applicazioni e tasti di funzione, che possono quindi essere richiamati con la pressione di un tasto. A detta dei produttori, i progettisti che lavorano in 3D possono migliorare la propria produttività giacché, oltre al mouse, con la mano non dominante possono controllare il 3D. Sfiorando la sfera del controller si possono ruotare, ingrandire o rimpicciolire contemporaneamente modelli e oggetti sullo schermo, senza utilizzare il mouse tradizionale. L’elenco dei CAD e altri applicativi supportati si trova a questo indirizzo.
I requisiti minimi per Macintosh sono: un Mac con Mac OS X 10.4.6 o superiore. Il prezzo di listino è di 59,00 euro. La garanzia è di due anni.
Sul sito del produttore sono presenti modelli ancora più ricercati, denominati “SpaceBall”, “SpaceMouse” e “Cadman” in grado di riconoscere automaticamente le applicazioni utilizzate e persino di visualizzare comandi su un display LCD.
[A cura di Mauro Notarianni]
