Dopo il portiging di Dragon’s Lair ora sbarca su Mac App Store anche Space Ace, il secondo gioco su laser disk creato da Don Bluth. A metà degli anni ’80 i videogiochi laser di Don Bluth sconvolsero le sale giochi e il panorama del gaming mondiale: in un’epoca in cui i videogiochi erano solo una manciata di KB in memoria e pochi pixel sgranati sullo schermo, Dragon’s Lair e Space Ace sfoggiavano grafica in alta risoluzione con disegni animati in stile Disney memorizzati su laser disk, allora di nuovissima generazione.
Per tutte queste ragioni l’arrivo di Space Ace su Mac App Store fa ancora oggi una certa impressione, soprattutto per chi ha vissuto negli anni delle sale giochi e delle macchine arcade cabinate. I personaggi e la grafica creati da Don Bluth sono ancora apprezzabili oggi, come lo è un buon film Disney d’epoca, non è un caso infatti che Bluth è stato disegnatore e regista Disney prima di intraprendere la sua carriera indipendente.
Per quanto riguarda la giocabilità Space Ace risulterà limitato per i videogiocatori odierni: l’utente deve infatti eseguire singole mosse per far proseguire il cartone animato, rispettando con precisione esecuzione e tempi. Per condurre Ace fino a liberare e salvare la fidanzata Kimberly, rapita dal cattivo di turno Borf, occorre ricordare a memoria tutte le sequenze di comandi a memoria e i tempi di esecuzione. Quando l’utente compie un errore Ace muore e occorre iniziare l’ultima sequenza o lo schermo da capo. Nella versione per Mac è stato integrato Game Center per le classifiche online, inoltre è possibile osservare l’intero cartoon dall’inizio alla fine.
Space Ace per Mac costa 8,99 euro su Mac App Store.