Dopo l’acquisizione di Harman Kardon nel 2017, l’uso di Samsung del know-how del marchio audio è stato finora limitato alle cuffie AKG in bundle con i suoi smartphone, oltre all’inserimento di alcune tecnologie audio all’interno della gamma dei tablet. Da oggi, però, la partnership entra nel vivo, con l’arrivo sul mercato di una nuova linea di soundbar Samsung premium, i modelli HW-950 e HW-N850.
Entrambe le periferiche offrono il supporto Dolby Atmos e DTS: X. Sono i primi diffusori a presentare gli sforzi del co-branding tra Harman Kardon e Samsung. Entrambi sono dotati di subwoofer wireless e canali posteriori wireless, con HW-950 che rappresenta il modello top di gamma, con potenza e specifiche tecniche superiori. Infatti la verisone HW-950 offre supporto a 7.1.4 canali, offrendo così l’esperienza completa Dolby Atmos.
In questo modo, la soundbar Samsung emette il suono non solo verso la parte anteriore, ma anche verso i lati e verso l’alto. Ed ancora, HW N950 supporterà il pass-through per i video 4K, HDR10 e il 3D. Inoltre, la periferica dispone di un totale di 512 watt di potenza, copre la gamma di frequenza da 34 Hz a 17 kHz e permette il controllo tramite dispositivi mobili grazie al Bluetooth 4.0.
Ovviamente, include anche un modulo Wi-Fi 802.11 b / g / n. Una dotazione più modesta, invece, si ritrova nell’offerta HW-850, una soundbar 5.1.2, che cede due canali frontali e due diffusori di altezza posteriore.
Sicuramente si avranno maggiori dettagli sulle due soundbar Samsung già alla fine di agosto, quando saranno in mostra tra gli stand di IFA 2018. Al momento, si conosce già il prezzo in suolo inglese: il modello n950 viene proposto a quasi 1500 sterline, mentre n850 costa 1199 sterline.
Non sono ancora presenti nel catalogo italiano, ma ulteriori informazioni arriveranno probabilmente nei prossimi giorni. Ricordiamo che la redazione di Macitynet sarà presente ad IFA 2018, che prenderà il via il 30 agosto prossimo. Restate sintonizzati su queste pagine per conoscere tutte le novità presentate in fiera.
