Sorpresa: arriva un downgrading per AAPL. La riduzione di valutazione per il titolo di Cupertino, attuata dalla banca d’investimenti Morgan Keegan, è una vera rarità di questi tempi visto che anche i più pessimisti continuano a ritenere che il titolo della Mela continuerà a fare meglio del mercato; di ieri sono addirittura due ‘upgrading’ del titolo.
Tavis McCourt, l’analista che ha redatto la ricerca, cita a sostegno del suo pessimismo (Apple viene portata ad underperform, equivalente ad un consiglio di vendita) un ecosistema sfavorevole al business della Mela. Nel contesto di un mercato dove l’economia è debole, le vendite dei prodotti di Cupertino potrebbero essere al di sotto delle previsioni. Secondo McCourt evidenze di questo clima sarebbero diffuse in tutti i principali contesti di Usa ed Europa. Un altro problema per Apple potrebbe giungere dice Morgan Keegan dalla riduzione del budget statale americano che costringerà le scuole a ridurre gli acquisti di materiale informatico.
Tra gli altri fattori che dovrebbe indurre alla sfiducia nei confronti di AAPL: il fatto che Best Buy non ha annunciato piani di espansione per la vendita di Mac al di là dei 600 punti vendita dove giù sussiste un ‘angolo Mac’, il fatto che sta aumentando la concorrenza di società che distribuiscono musica senza Drm con una conseguente erosione del vincolo virtuoso tra iPod e iTunes.
Attualmente su 27 analisti che seguono Apple 24 hanno come consiglio ‘buy’ (acquistare), due sono neutrali e solo McCourt consiglia di vendere.