Le vendite delle TV 4K Ultra HD raddoppieranno nel 2016 arrivando a 15 milioni di unità. Le vendite di questo tipo di dispositivi stanno registrando un ritmo più veloce rispetto a quanto accaduto con le precedenti HDTV. Anche i riproduttori Blu-ray con supporto al 4K Ultra HD si vendono bene almeno secondo Gary Shapiro, amministratore delegato della Consumer Technology Association (CTA), organizzazione che si occupa di elettronica di consumo.
Nel corso di un evento che si è svolto a San Francisco, Shapiro ha affermato che il 62% dei consumatori prevede di comprare nei prossimi 12 mesi un dispositivo di visualizzazione legato all’elettronica di consumo; il 33% vuole comprare uno smartphone e il 29% una TV. “I consumatori” dice Shapiro, “stanno mostrando una forte preferenza per il 4K” che offre una risoluzione quattro volte superiore agli schermi HDTV.
Nel 2017 le vendite delle TV 4K UHD arriveranno negli USA a 20 milioni; questo numero secondo Shapiro arriverà a 23 milioni nel 2018 e a 26 milioni nel 2019. Il tasso di crescita registrato quest’anno è del 105% superiore rispetto a quello registrato nel 2015.
Finora nel 2016 sarebbero stati venduti 700.000 riproduttori Blu-ray 4K; la tecnologia Blu-ray ora ha dieci anni ed ha consentito la diffusione dell’HDTV. Molti studi cinematografi stanno rilasciando contenuti in 4K UHD ma anche Netflix supporta lo streaming in Ultra HD. Secondo il Digital Entertainment Group sono stati venduti oltre 500.000 dischi Blu-ray 4K. Si calcola che nel 2019 il business del 4K varrà nei soli Stati Uniti complessivamente un miliardo di dollari.
Secondo Shapiro quattro TV su 10 vendute quest’anno saranno modelli 4K Ultra HD e dunque la vendita delle HDTV rimarrà ancora forte. Quasi tutte le TV con diagonale da 50″ o più pollici sono ormai dispositivi 4K. Il prezzo medio nel frattempo sta scendendo: negli USA una TV 4K nel 2015 costava mediamente 1048 dollari, ora il prezzo è arrivato a 861 dollari.
Lo standard per la ricezione 4K in broadcasting ATSC 3.0 è quello che sta sempre più prendendo piede secondo Shapiro, supportato ad esempio da nomi come Samsung e LG Electronics, e sempre più produttori integranno il supporto a questa tecnologia nei nuovi dispositivi.
