La tecnologia OLED non richiede una illuminazione aggiuntiva come invece avviene per gli attuali pannelli LCD: ogni singolo pixel degli schermi OLED infatti emette luce singolarmente. Questo dettaglio permette di costruire schermi sensibilmente più sottile rispetto agli schermi piatti cui oggi siamo abituati.
Il nuovo prototipo di Sony mostrato alla manifestazione Display di Tokyo è uno schermo da 3,5 pollici con risoluzione 320×240 pixel. Per raggiungere lo spessore record di soli 0,2 millimetri, Sony ha ridotto al minimo lo strato di vetro in cui il pannello è stato integrato.
Ricordiamo che negli ultimi mesi dell’anno scorso Sony ha presentato sul mercato la prima televisione con schermo OLED da 11 pollici: qui il pannello era spesso circa 3 millimetri di cui solamente 1,4 per il display OLED e il resto per la struttura in plastica.
La tecnologia OLED consuma meno energia, permette di costruire schermi estremamente sottili perché non richiede altre fonti di illuminazione, infine è in grado di visualizzare meglio colori e immagini in movimento. Diversi costruttori ritengono che la tecnologia OLED è una delle migliori candidate per sostituire in futuro i pannelli LCD tradizionali. Sony non ha comunicato se e quando il prototipo di schermo OLED ultra-sottile sarà commercializzato. Tra i primi a pubblicare la notizia ricordiamo Macworld.