Tenete d’occhio Sony, perché a quanto pare i guai sono appena cominciati. Secondo le rilevazioni sulle vendite di mercato negli Usa (ma il dato rischia di non essere molto differente nel resto del mondo), novembre 2008 è stato del 19% inferiore allo stesso periodo del 2007. Come dire: un anno fa per ogni 4 console vendute quest’anno la Sony ne ha vendute solo tre.
La crisi è accentuata dal fatto che le 378mila Ps3 vendute nel 2008 (erano 466mila nel 2007) sono comunque parecchio meno rispetto alle 836mila vendute da Microsoft con la sua Xbox 360. Che nel 2007 aveva venduto 777mila console. Inutile dire che il mercato è dominato da Nintendo con la Wii, che è passata dalle 981mila console del 2007 a novembre all’attuale cifra da infarto di 2,04 milioni! Più del doppio.
Cosa succede a Sony? L’azienda è in crisi, licenzia gente e cerca disperatamente di far partire (con Home ad esempio) il suo mercato. Ma non parte. Come mai? Gli analisti avanzano tre considerazioni.
La prima: costa (negli Usa) 150-200 dollari più dei concorrenti. E’ vero che il mercato dei videogiochi non risente della recessione e della crisi quanto altri generi merceologici, ma la differenza di prezzo comunque viene notata.
La seconda: il “plus” di Ps3 è nel Blu-ray, cioè nel sistema per il video ad alta definizione. Ma a quanto pare chi ha la console cerca di vedere i film e i telefilm in altri modi. Nintendo non lo permette se non a prezzo di complessi trucchi (non soddisfacenti) mentre Xbox 360 riesce sia con i normali Dvd che con i dischi e le chiavette Usb collegate alla console. E adesso ha anche il suo negozio online per quelli che vogliono “rispettare la legge” a tutti i costi.
Infine, la terza: non ci sono giochi che valgano la pena. Per quanto Nintendo vinca per la differenza di mercato a cui si rivolge (più giovani e giocatori casuali, con interattività completamente differente), Xbox 360 sforna un blockbuster ogni pochi mesi. Da Halo 3 a Call of Duty 4, a Fable 2 a Gta 4. Saranno anche tutti sequel, ma sono dei signori sequel, alcuni dei quali in esclusiva. E la superiorità grafica di Ps3 non si vede, se non con impianti video e audio molto al di sopra della portata media degli utenti.
Conclusione? Attenzione perché dopo due console (Ps1 e Ps2) che hanno fatto la storia e tritato la concorrenza (soprattutto Sega, ma anche dieci anni molto bui per Nintendo), adesso è Sony che rischia di finire in ginocchio. E il crollo potrebbe essere molto più ampio e mortale di quanto non si pensi…
