Un rappresentante di Sony nel corso di un’intervista ha affermato che il Blu-Ray potrebbe essere il formato per dischi ottici definitivo. A detta di Sony i supporti fisici saranno disponibili per molti anni a venire e nuove incarnazioni del Blu-ray permetteranno alla tecnologia di sopravvivere a lungo. Taka Miyama, product strategy manager di Sony per l’home video marketing in Europa ha dichiarato che “Il Blu Ray è il formato definitivo. Non abbiamo laser più corti. In futuro, se ci saranno nuovi formati, saranno supporti fisicamente molto diversi e non somiglieranno a dischi ottici”; e ancora: “Non so che tipo di tecnologia useremo in futuro, ma relativamente all’impiego di laser nei dischi ottici questo è il formato definitivo”.
I dischi Blu-Ray offrono elevate capacità , in grado di contenere film ad alta risoluzione (fino a 1920×1080) e contenuti vari. Consumatori e produttori potrebbero volere nuove caratteristiche (es. maggiore interattività e visualizzazione stereoscopica 3D) per le quali sarebbe necessario disporre di ulteriore spazio di storage. Alcune società stanno sperimentando la Super Hi-Vision, in grado di visualizzare filmati con risoluzioni fino a 7680×4320 e che ha richieste di spazio su disco elevato a causa dell’elevato bit-rate: 180Mb/s * 600Mb/s contro i 40MB/s dello standard Blu-Ray.
Sony è ottimista sul supporto Blu-Ray e società quali Pioneer e TDK stanno lavorando duramente per consentire nuove funzionalità . “Ho visto prototipi da 400GB” ha detto Eric Kingdon, chief technical advisor di Sony per la divisione home audio e video “significa che siamo verso il mezzo Terabyte: anche raddoppiando la risoluzione, il Blu Ray è più che sufficiente per contenere un intero film”.
Il problema per Sony e la Blu-Ray disc association (l’organizzazione che soprintende allo sviluppo dello standard) è continuare a supportare l’attuale incarnazione implementando allo stesso tempo nuove funzioni che non richiedano il cambio dei riproduttori, in modo da poter sempre stare un passo avanti rispetto ai servizi che vendono video di alta qualità via Internet.
[A cura di Mauro Notarianni]