Le fotografie vincitrici e finaliste della prestigiosa mostra promossa dalla World Photography Organisation arrivano in Italia. E’ Sony ad esporle, dal 16 settembre al 16 ottobre, allo Spazio Tadini di Milano dove, tra gli altri, ci saranno i tre italiani vincitori della categoria Professionisti, Marcello Bonfanti (Ritratto), Alberto Alicata (Fotografia in posa) e Francesco Amorosino (Natura Morta), il vincitore del National Award, Christian Massari e la vincitrice della categoria Panorama dello Youth Award, Anais Stupka.
Per chi non li conoscesse, i Sony World Photography Awards si distinguono per l’eterogeneità dei contenuti che vengono proposti e per la varietà dei profili degli autori che vi prendono parte: fotografi professionisti e giovani aspiranti tali, appassionati e autodidatti, arrivando a coinvolgere ogni anno sempre più persone, come dimostra il successo dell’edizione 2016, con ben 230.103 candidature provenienti da 186 paesi.
I visitatori potranno dare uno sguardo agli scatti che abbracciano tutti i generi fotografici, dalla fotografia commerciale a quella di viaggio, al fotogiornalismo, con una moltitudine di soggetti che spaziano dal ritratto, allo sport, all’architettura, ripercorrendo le diverse categorie in cui il concorso è suddiviso e per le quali le fotografie sono state proposte. Si tratta di opere ricche di significati sociali e culturali che ben raccontano le sfide e le problematiche contemporanee, ma anche la bellezza del mondo e delle sue molteplici e svariate usanze.
Ma il merito dei Sony World Photography Awards è anche quello, come anticipato, di dare spazio e visibilità a giovani fotografi emergenti e aspiranti tali. Lo dimostra il riconoscimento assegnato ad Anais Stupka, a soli 12 anni la più giovane dei vincitori nella categoria Youth.
«Questo premio mi ha cambiato la vita, in particolare aver ricevuto una macchina fotografica professionale! Mi ha ispirato ad applicarmi con più serietà alla fotografia. Inoltre ho deciso di creare un progetto di beneficenza che consiste nel regalare macchine fotografiche usate a ragazzi meritevoli» racconta «Ho iniziato regalando la macchina con la quale ho scattato la foto vincente. Per ora l’ho fatto solo attraverso il mio canale Instagram, ma a breve creerò un sito per lanciare questo progetto».