Sony ha deciso: venderà la divisione computer VAIO ad un fondo di investimento giapponese, Japan Industrial Partners,. Questo il report che arriva da TheVerge.
Con questa operazione, Sony cesserà di pianificazione, progettare, sviluppare e produrre prodotti PC, una mossa largamente anticipata da diverse fonti di stampa, che puntavano anche ad una acquisizione da parte di Lenovo, e mai risolutamente negata dall’azienda di Tokyo. La decisione di Sony è conseguenza dei drastici cambiamenti che hanno investito il settore globale dei PC. Il colosso afferma che la soluzione ottimale attuale per l’azienda è quella di concentrare la propria linea di prodotti sul versante mobile e in particolare su smartphone e tablet. Per fare ciò, si è reso necessario trasferire la propria divisione PC a una nuova società.
L’accordo tra Sony e il fondo Giapponese dovrebbe essere completato entro la fine di luglio prossimo venturo, e la nuova società JIP si concentrerà inizialmente sulla vendita dei computer VAIO in Giappone, prevedendo di assumere tra i 250 e i 300 dipendenti Sony per sostenere la nuova divisione.
VAIO è un marchio introdotto nel 1996 con la linea PCV desktop a cui, nel corso degli anni, Sony ha dedicato molta attenzione, soprattutto dal punto di vista del design, fino a spingersi a scelte davvero originali, come la serie VAIO P di piccole dimensioni. Sebbene il brand fosse stato investito dall’ampia crisi che ha colpito l’intero mercato dei PC , VAIO è sempre stato sinonimo di qualità, tanto che Steve Jobs ne resto ammaliato a tal punto da proporre OS X in licenza per questi modelli.