Con un comunicato stampa Sony presenta ufficialmente al mondo i nuovi VAIO Serie T, i primi sistemi ultraleggeri e sottili che rientrano nella categoria degli ultrabook promossa e sostenuta da Intel. I Sony VAIO Serie T saranno disponibili da maggio nelle versioni da 11,6″ e anche da 13,3″. Le caratteristiche principali e in parte anche le scelte di design richiamano piuttosto da vicino i MacBook Air di Apple, i primi computer portatili concepiti per sfruttare al meglio le unità SSD e che di fatto sono stati i primi ultrabook a essere lanciati sul mercato, diversi anni prima che venisse concepita la categoria ultrabook da parte di Intel.
Entrambi realizzati con chassis in magnesio e alluminio, il modello da 13,3 pollici misura 22,6×1,78×32,3 cm e pesa circa 1,6 chilogrammi, superiori agli 1,35 kg del MacBook Air corrispondente. Sony dichiara una autonomia di 9 ore per le configurazioni che sfruttano un SSD: l’utente potrà comunque scegliere se dotare il sistema di una unità SSD, optare per il più economico ma capiente e più lento disco fisso tradizionale, oppure integrare una soluzione ibrida che abbina SSD per la memoria cache veloce e archiviazione HD tradizionale per assicurare una maggiore capacità dei dati unita alle maggiori prestazioni delle unità a stato solido.
A differenza dei MacBook Air che offrono una dotazione limitata di porte e collegamenti, Sony ha integrato una porta HDMI, una VGA, la porta di rete RJ45 tutte utilizzabili senza dover ricorrere agli adattatori. Nello chassis è anche presente uno slot per la lettura/scrittura delle schedine di memoria SD/MMC. I dettagli di tutti i modelli e le configurazioni disponibili, così come i prezzi non sono ancora stati comunicati, in ogni caso i nuovi Sony VAIO Serie T sono tutti basati su processori Intel Core Sandy Bridge e non sulla nuova generazione di CPU Ivy Bridge appena annunciata da Intel. Ulteriori informazioni sui portati VAIO di Sony sono disponibili a partire da questo link.