Il mercato delle punta e clicca è al tramonto. La notizia non è certo una novità assoluta, quel che fa sensazione è che a lanciare la profezia sia Sony che di questo mercato è ancora una protagonista e che il monito risuoni nel giorno in cui il colosso nipponico annuncia proprio tre punta e clicca.
Le difficoltà del segmento delle economiche sono certificate da alcune cifre citate da The Verge: il mercato anno su anno si è ridotto del 20% e nel corso del 2012 ci sarà una ulteriore contrazione. La responsabilità è dell’avvento degli smartphone che sono ora caratterizzati da ottiche di crescente qualità oltre che da sensori capaci di risoluzioni sempre più elevate. La disponibilità sul mercato di telefonini come l’iPhone 4S, con fotocamere in grado di rivaleggiare ad armi pari con la maggior parte delle compatte in circolazione, impone una riflessione strategica per ogni azienda come Sony.
La presa di coscienza e ammissione di Sony rappresentano un segnale importante e un dettato strategico su cui anche le rivali stanno certamente riflettendo; ma il rilascio delle nuove Cyber-shot DSC-WX50, WX-70 e DSC-TX200V dimostra che la società di Tokyo non è ancora pronta a dire addio al segmento e che intende sfruttare fino all’ultimo quel che ne resta. La ragione è nelle dimensioni del mercato: le punta e clicca sono ancora oggi l’80% del venduto e chi le acquista le sostituisce una volta ogni due anni, con maggior frequenza delle reflex digitali o delle compatte di qualità. Insomma, il mercato è sì in un parabola discendente, ma la traiettoria è ancora lunga e sorretta da un materasso di dollari che sarebbe criminale ignorare.