Kaz Hirai, dal 2012 CEO di Sony, lascia il suo ruolo di amministratore delegato per diventare dall’1 aprile Presidente dell’azienda. Al suo posto è stato nominato il 58enne Kenichiro Yoshida, CFO (Chief Financial Officer, ndr) di Sony dal 2013. I due hanno lavorato insieme negli ultimi anni, periodo nel quale – scrive l’azienda giapponese – sono migliorate le finanze rafforzando le divisioni gaming, telefonia e componenti ed eliminando quelle meno efficienti come ad esempio la linea di laptop Vaio.
“Con l’azienda che si trova in un momento cruciale, pronti a imbarcarci su un nuovo piano di impresa”, riferisce Hirai in un comunicato stampa dall’azienda, “considero questo il momento ideale per passare lo scettro del comando alla nuova gestione, per il futuro di Sony ma anche per consentire a me stesso di intraprendere un nuovo capitolo della mia vita”.
Un anno dopo la nomina di Hirai come CEO, l’azienda a maggio del 2013 ha presentato i primi utili netti dopo cinque anni. Poche ore dopo l’annuncio del cambio di gestione da parte di Hirai, Sony ha presentato i risultati con un utile netto in rialzo a 507,6 miliardi di yen (3,7 miliardi di euro), un risultato quasi decuplicato rispetto ai 45,6 miliardi dell’anno precedente.
“Il mio successore, Kenichiro Yoshida, – ha commentato Hirai – mi ha supportato da vicino sin da quando è tornato in Sony a dicembre 2013, contribuendo in modo esteso oltre quanto gli spettasse come CFO e dimostrandosi un fidato collaboratore e partner mentre insieme portavamo avanti la sfida del trasformare Sony”. E ancora. “Come chairman offrirò il mio pieno supporto a Yoshida e al nuovo team manageriale e farò tutto il possibile per facilitare una fluida transizione e assicurare il loro futuro successo”.