Prosegue la crescita del mercato dei sensori per Sony: l’azienda dovrebbe chiudere il suo anno fiscale questo mese con circa 3,5 miliardi di dollari di fatturato, in crescita di circa il 16 per cento rispetto allo scorso anno. Il settore è uno dei pilastri principale della strategia industriale di Sony e, oltre a supportare un sempre più importante catalogo per fotocamere consumer, continua a miete consensi dal lato business, per aziende alla ricerca di sensori per i propri smartphone.
In particolare Sony al momento raggiunge circa il 44 per cento del mercato dei sensori per smartphone, inclusi ad esempio iPhone 5S e Galaxy S4, quota che dovrebbe ampliarsi per le tendenze del momento, che richiedono di avere una fotocamera frontale sempre più performante. Fino ad oggi ci si accontentava anche di avere una fotocamera frontale meno entusiasmante, rivolgendosi a produttori meno qualificati di Sony; ma con la sempre più emergente moda dei selfie, che necessitano di fotocamere frontali di un certo livello, anche la richiesta di sensori di qualità è aumentata.
Sony sta anche tentando di espandere la produzione, sostenendo che alla crescita attuale non riuscirebbe a stare dietro alla domanda prevista per il prossimo 2015, tenendo conto anche del calo della fotocamere compatte. Nel frattempo però Samsung sta emergendo come valida alternativa e potrebbe in futuro diventare il primo concorrente dell’azienda giapponese così come è successo anche in altri settori.