Secondo quanto riportato dal Nikkei Business ed in seguito ripreso da Reuters, Sony prevede di tagliare altri 1.000 posti di lavoro nella sua divisione smartphone, principalmente in Europa e in Cina. I tagli saranno in aggiunta ai 1.000 posti di lavoro che Sony ha annunciato avrebbe eliminato nella sua unità mobile nel mese di ottobre. Nel complesso, la divisione della forza lavoro mobile di Sony si ridurrà di circa il 30 per cento a 5.000 unità entro la fine dell’anno fiscale che terminerà il prossimo marzo 2016. La società dovrebbe segnalare gli ultimi tagli nel suo rapporto finanziario per aprile-dicembre il prossimo 4 febbraio.
Oltre a queste decisioni su termini di ottimizzazione del personale e taglio dei costi, l’azienda sembrerebbe pronta a cambiare anche la sua strategia commerciale legata al rilascio dei dispositivo. La società giapponese starebbe cercando ridurre le uscite di nuovi smartphone, cercando invece di prolungare il ciclo di vita dei propri smartphone di punta. Per questa ragione secondo quanto riportato online, al prossimo Mobile World Congress Sony non dovrebbe presentare nessun nuovo smartphone, nemmeno un modello di punta, ma attenderà i prossimi mesi estivi per poter svelare le sue carte vincenti.
Ricordiamo che Sony sta attraversando ancora una forte crisi finanziaria e alcune delle ultime voci prendono in considerazione la possibilità che l’azienda possa anche vendere la sua divisione mobile.