Sony abbandona il mercato non redditizio dei masterizzatori DVD chiudendo la sussidiaria, specializzata da anni nella produzione dei masterizzatori che si trovano all’interno di tanti computer (anche in alcune configurazioni dei MacPro commercializzati da Apple). La controllata Optarc chiuderà a marzo del 2013: andranno in prepensionamento 390 persone che lavorano in una fabbrica in Malesia. Sony ha registrato una perdita netta di 45 miliardi di yen nell’anno fiscale 2011 e preferisce concentrare i suoi sforzi su settori ancora redditizi come i giochi e i sensori d’immagini, aree chiave per tentare di rivitalizzare il business di un gigante che appare un po’ zoppicante. Altre divisioni come quelle nel settore della chimica e una fabbrica di cellulari in Svezia, sono state recentemente vendute o chiuse. Il ritiro dal settore dei masterizzatori è solo l’ultimo di una serie di sforzi di ristrutturazione che ha visto il taglio di tanti settori non più redditizi.
[A cura di Mauro Notarianni]