Oltre alla nuova NEX-5T, Sony ha presentato anche l’interessante Sony A3000, fotocamera che prosegue la strada della linea “alpha” ma che risulta un ibrido fra le più tradizionali DSLR prodotte da Sony e le nuove mirrorless NEX. La Sony A3000 infatti mantiene lo stile e l’ergonomia di una DSLR, con corpo solido, impugnatura pronunciata e mirino elettronico e slitta a caldo per gli accessori, ma monta un attacco a baionetta E-mount, tipico delle fotocamere NEX.
Dal punto di vista tecnico la Sony A3000 monta un sensore CMOS da 20.1 MP Exmor APS-C, capace di riprendere filmati a 1080/60i o 1080/24p, la classica modalità di scatto PASM, tipica di ogni DSLR e oltre 15 filtri creativi per dare un tocco artistico alle immagini direttamente dalla fotocamere. La slitta a caldo garantisce poi la compatibilità con una nutrita serie di accessori. Non si tratta di tecnologia dell’ultimo grido, ma la Sony A3000 ha tutte le carte in tavola per poter diventare un best seller, soprattutto grazie alla compatibilità con le lenti NEX, il cui catalogo è oggi arrivato a 16 obiettivi.
Ovvia la volontà di Sony di spingere l’acceleratore non solo sulla sua linea mirrorless ma soprattutto sul suo catalogo lenti E, immettendo sul mercato una fotocamera che si distingue anche per il suo prezzo popolare: la Sony A3000 sarà disponibile nei primi giorni di settembre ad un prezzo di circa 400 dollari, incluso un obiettivo 18-55mm zoom nero; una cifra molto ridotta per un prodotto che andrà a confrontarsi con la più costose Panasonic G6, con la quale ne condivide lo stile e il target.