Sonos celebra la festa del papà con una curiosa infografica che studia la relazione tra la musica ascoltata dai genitori e i gusti musicali dei figli. Pur non esistendo ragioni concrete per spiegare perché ascoltiamo una certa tipologia di musica o preferiamo un gruppo ad un altro, è fuori discussione che in qualche momento della vita siamo stati influenzati anche dalla musica ascoltata dai genitori.
L’infografica che riportiamo in calce in questo articolo parte così dai gusti delle generazioni precedenti e, con una serie di semplici domande crea un diagramma di flusso che porta a individuare le possibili preferenze della generazione successiva.
Così se nostro padre vestiva di pelle e non perdeva un concerto degli Iron Maiden, brani come 2 Minutes to Midnight e Fear of The Dark hanno influenzato i nostri gusti, facendoci poi appassionare dai Kiss, WASP o Warrant. Viceversa se il babbo aveva una predilezione per Beethonven, è molto più probabile che il figlio abbia imparato a suonare il pianoforte e sia un appassionato di Chopin, Stravinsky e Mozart. Ma se la personalità è più rock e gli stati d’animo definibili come “arrabbiato” o “melanconico” è più probabile che il figlio apprezzi le note dei Muse o dei Radiohead.
Il sondaggio non è ovviamente casuale: la festa del papà in Italia cade domani, giovedì 19 marzo e Sonos è uno dei marchi più noti per diffusori e sistemi audio senza fili per la riproduzione di audio e musica di qualità. La gamma di prodotti Sonos include diversi modelli che partono dal più compatto Play:1 (qui le impressioni dalla presentazione in Italia) proposto a 199 euro, Play:3 per ambienti più grandi a 299 euro, fino al modello più grande Play:5 da 399 euro. L’elenco completo dei prodotti Sonos e delle caratteristiche è disponibile a partire da qui.