Avevamo ascoltato Deck per la prima volta nella oscura saletta dell’IFA 2013 alla presentazione per i giornalisti e da subito le sue caratteristiche tecniche ci avevano piacevolmente sorpreso: si tratta si uno speaker bluetooth portatile con batteria e comunicazione vocale del proprio stato ma la tecnologia in comune con il resto dei prodotti in commercio si ferma praticamente qui: Sol Republic, un marchio a forte impatto sulla fascia più giovane del mercato (abbiamo provato le cuffie personalizzabili Tracks qualche mese fa su queste pagine) non poteva limitarsi a progettare un oggetto carino ma aveva la “responsabilità” di farne un accessorio originale, unico nel suo genere.
La prima caratteristica originale è la presenza di un Bluetooth avanzato, frutto della collaborazione con Motorola (marchio Google) che permette il controllo a distanza con una portata inusitata per questa tecnologia senza fili che normalmente si limita per la portata a circa 9 metri: Sol Republic afferma che il suo speaker funziona a 10 volte la distanza del Blutooth standard.
La seconda caratteristica originale è modalità “Heist”: in pratica si possono collegare allo speaker fino a 5 utenti diversi e tutti questi possono alternarsi nella trasmettere musica allo speaker stesso realizzando una sorta di mix “social” comodissimo per feste, party, giochi e così via. La terza caratteristica che non è plus tecnologico ma funzionale è l’intelligente idea di aggiungere una porta “out” con cui si posso non solo collegare più Deck insieme ma anche un amplificatore di potenza superiore o lo stereo di casa o impianto PA da esterno che non abbia capacità wireless.
Per chi dispone di un telefono Android dotato della tecnologia NFC c’è la possiblità dei pairing immediato che è ovviamente negata a chi ha iOS, Mac e PC e che dovrà contare sulla classica procedura di accoppiamento Bluetooth.
La confezione e il dispositivo
Nella tradizione di Sol Republic la confezione sfrutta una combinazione tra plastica rigida trasparente e cartone che mette in risalto il prodotto ospitandolo in maniera originale in un sistema ad “U” che nasconde gli accessori secondari. All’interno della confezione troviamo alimentatore con presa USB e cavo con terminale micro-USB, cavetto piatto di collegamento mini-jack/mini-jack e una custodia elastica di protezione pensata per progeteggere deck dall’intemperie e, secondo Sol-Republic, in grado di essere trasparente al suono.
Sulla parte superiore abbiamo sia i pulsanti per la regolazione del volume che il tasto di accensione che premuto a lungo permette anche di passare alla modalità da esterno che rinuncia all’estensione sulla gamma bassa per rafforzare le frequenze medie e il volume generale.
Il suono viene emesso nella gamma medio alta sulla parte superiore mentre un foro laterale permette l’uscita delle basse frequenze. Il fondo è rivestito da una spessa gomma antiscivolo che permette a DECK di restare fermo e non muoversi per le vibrazioni: il peso è molto ridotto
Come di consueto in tanti modelli bluetooth recenti la comunicazione dello stato della batteria non avviene attraverso led di carica ma attraverso avvisi vocali in lingua inglese ed è ovviamente presente la funziona vivavoce telefonica per i dispositivi smartphone.
Funzioni social e Bluetooth agli steroidi
Detto nell’introduzione dell’uscita stereo out con minijack che ci permette il collegamento ad altri DECK o ad un impianto di amplificazione più potente e tralasciando la presa jack di ingresso e quella micro usb per la ricarica la cosa che salta all’occhio è il selettore di ingresso che permette di attivare le modalità di sincronizzazione bluetooth tradizionale, in modalità singola e in modalità HEIST.
Ovviamente c’e’ anche la modalità di “pairing” NFC che abbiamo visto ben funzionare con dispositivi Android (Sony e Samsung nelle dimostrazioni) ma a noi interessava conoscere il corretto funzionamento con diversi dispositivi iOS e non abbiamo riscontrato alcun problema nell’alternare alla “console” iPad, iPod touch e vari modelli di iPhone con Bluetooth: la segnalazione del colore nel logo sulla parte superiore del terminale è ottimamente visibile a distanza e le playlist dei singoli utenti collegati si alternano senza problemi una volta che avete deciso con che sequenza accedere allo speaker.
L’altro vantaggio “social” è la portata della radio bluetooth che non ha precedenti almeno negli speaker da noi provati con questa tecnologia: la portata Bluetooth è normalmente di 9 metri ma Sol Republic afferma che grazie alla tecnologia Motorola questa distanza è decuplicata: in realtà con le prove effettuate con il nostro iPhone in campo aperto il segnale rimane di buona qualità e senza dropout fino a circa 30-35 metri e questo rappresenta comunque un effettivo aumento di portata e un valore aggiunto del dispositivo se utilizzato per feste ed eventi. Dobbiamo rendere onore al merito al distributore italiano che nell’adesivo con le caratteristiche parla più prudenzialmente di un incremento 3x della distanza.
Per quanto riguarda l’uso in casa abbiamo si una portata potenziata ma le pareti di casa hanno un effetto schermante che dalle nostre prove porta la distanza di lavoro efficace da 4-5 metri a 10-11 se c’e’ una parete in mezzo. Insomma piuttosto che usarlo per come speaker controllato da altre stanze fate prima a spostarlo direttamente con voi.
Capitolo batterie: se lo si usa ad un livello audio di “sottofondo” la durata arriva alle 10 ore dichiarate mentre regolandolo al massimo volume si raggiungo 5-6 ore.
Come suona
Sol Republic parla di suono a 360 gradi perchè lo scopo del prodotto non è ottenere come in speaker dal design più tradizionale una buona separazione stereofonica: la configurazione della cassa con la superficie di emissione principale rivolta verso l’alto non lo permetterebbe. La funzione è quella di uno strumento per insonorizzare locali di dimensioni medio piccole se usato da solo, per creare musica ambientale all’aperto o per essere collegato ad impianti più potenti e in quel caso diventa una vera e propria macchina da party.
Le prestazioni generali sono buone per quanto riguarda medi e alti; la carenza nelle basse frequenze è ovviamente dovuta alla scelta dimensionale di base che privilegia la portatilità e il basso peso e può essere parzialmente attenuata avvicinando il dispositivo agli angoli della stanza o dei mobili con il dotto di uscita sul lato della parete.
Entrando nel dettaglio gli alti sono molto cristallini e puliti, i medi ben presenti (ed esaltati nella modalità da esterno) mentre i bassi stentano ad essere corposi anche alzando il volume al massimo. E’ da apprezzare la scelta di limitare la potenza di DECK prima di arrivare allla distorsione del suono e quindi rarissimamente l’emissione viene sporcata da vibrazioni questo grazie anche alla buona stabilità della gomma di base che fa aderire DECK alle superfici lucide e in qualche modo ne sfrutta (nel caso di tavoli dallo spessore sottile) l’effetto di diffusione. Pezzi acustici, musica tecno, easy listening in generale sono apprezzabilissimi con DECK mentre il rock, specie quello pesante, fa fatica ad uscire con dinamicità.
Un altro fattore da prendere in considerazione è la possibilità di uso all’aperto con la custodia da trasporto che Sol Republic consiglia anche in ambienti a rischio acqua come il bordo di una piscina o ambienti ultra umidi: in realtà l’accessorio svolge si una funzione di protezione ma vestire DECK con la sua cover da una parte riduce l’emissione sonora perchè il tessuto non e’ completamente “trasparente” al suono e dall’altra perchè il marchio senza traforatura sulla sommità viene fatto “suonare” insieme alla musica quando siamo al massimo del volume e questo causa qualche rumore spurio.
La forma e la disposizione degli speaker suggerisce anche una funzione seria: quella di un vivavoce da tavolo per diffondere una comunicazione in corso ad uno o più presenti e in questo DECK ottiene ottimi risultati sia in ricezione che in riproduzione: dall’altra parte della cornetta la nostra voce si sente ad un buon livello di qualità.
Pro: ottimo design e portatilità al massimo livello, portata bluetooth all’aperto di almeno 3 volte quella standard, buon equilibrio nella riproduzione musicale, funzione HEIST divertente e socializzante, modalità “dongle” bluetooth combinata con Bluetooth potenziato.
Contro: limitato sulle basse frequenze, zero separazione stereo, cover non trasparente al suono, prezzo elevato.
Conclusioni: Sol Republic entra nel mercato degli speaker con un prodotto per molti versanti innovativo ed unico che punta più a diventare uno strumento di divertimento di gruppo che un riproduttore di elevatissima qualità audio come il prezzo potrebbe fare presagire. Se cercate il massimo della qualità e potenza audio ci sono altri prodotti sul mercato che possono fare al caso vostro. DECK è invece una buona scelta se ascoltate la musica in compagnia o volete usarla come compagna “ambientale” o nei vostri viaggi e vita all’aperto.
Prezzo: 199 Euro Iva Compresa
Distribuzione:ADL