Avast Software, società di software con sede a Praga, nota per applicazioni antivirus, ha comprato AVG Technologies, una compagnia ceca formata nel 1991 da Jan Gritzbach e Tomas Hofer, specializzata in software per la sicurezza informatica. L’operazione è costata 1.3 miliardi di dollari, 25 dollari per azione.
La AVG Technologies (precedentemente Grisoft) si è nel corso degli anni specializzata in software di sicurezza informatica, ha uffici in Europa e Stati Uniti e negli ultimi anni ha comincato a occuparsi di app anche per dispositi mobili. È una delle società leader nel settore della sicurezza informatica e controlla un quinto del mercato dei software antivirus.
Nota principalmente per i software antivirus, Avast mette a disposizione soluzioni multipiattaforma per privati, aziende, scuole, app per dispositivi iOS e Android. A detta del produttore Avast protegge oltre 230 milioni di computer e dispositivi mobili. Nel mercato da più di 25 anni, Avast è uno dei pionieri nel settore della sicurezza dei computer, con un portfolio a tutto campo, dall’antivirus gratuito per PC, Mac e Android, fino a pacchetti premium e servizi in ambito consumer e business.
Per ora sembra che entrambi i prodotti rimarranno sul mercato; la nuova realtà gestirà dunque di 400 milioni di utenti, 160 dei quali mobile. Vince Steckler, CEo di Avast ha spiegato che “il settore cambia continuamente e a ritmo elevato”, e questa acquisizione “fornirà vastità e la profondità tecnologica adeguata per essere il miglior provider di soluzioni di cybersicurezza per i clienti, attuali e futuri”. Gary Kovacs di di AVG ha dichiarato che “l’unione delle forze […] permetterà di accelerare gli investimenti nei mercati emergenti e concentrarsi nella realizzazione di soluzioni complete e facili da usare per utenti privati e business”.
Come già detto entrambe le società provengono dalla Repubblica Ceca, anche se il quartier generale di AVG ha sede nei Paesi Bassi. I consigli di amministrazione delle due società hanno dato l’assenso all’operazion; ora la palla passa agli azionisti. L’operazione dovrebbe concludersi ufficialmente tra settembre e ottobre di quest’anno.