Il gigante delle telecomunicazioni giapponese Softbank sta provando ad acquisire DreamWorks Animation: secondo quanto riportano il Wall Street Journal e The Hollywood Reporter, Softbank avrebbe offerto 32 dollari per azione, rispetto agli attuali 22 dollari delle azioni di DreamWorks, per impadronirsi così dell’azienda. Non è chiaro quali siano i rapporti fra le sue aziende, ma l’offerta sembra sia ufficiale.
DreamWorks, il piccolo studio di Hollywood dietro a film come Shrek, Madagascar, e più recentemente Dragon Trainer, potrebbe fornire un asso nella manica unico per SoftBank per rafforzare la propria offerta wireless fili. L’azienda potrebbero usare i contenuti dello studio di animazione per rendere più competitivo il brand di Sprint, operatore telefonico USA che ricordiamo è posseduto proprio da Softbank, e rappresenta al momento il terzo operatore negli Stati Uniti.
Solo pochi mesi fa, l’azienda ha cercato di acquistare anche T-Mobile, quarto operatore USA, operando così una fusione che avrebbe dato maggior forza all’azienda, ma gli organi regolatori si sono opposti ed ora sembra che l’azienda giapponese stia tentando una strategia diversa. I contenuti dello studio potrebbero poi essere utilizzati anche in Giappone. DreamWorks Animation ha lottato negli ultimi anni nel mercato cinematografico, dove ha ottenuto i succitati successi ma anche alcuni flop, fra cui Turbo, Rise of the Guardians, e Mr. Peabody & Sherman.